Papa Francesco con la maglia azzurra: “I napoletani sono la cosa più bella di Napoli”
Mag 26, 2023 - Veronica Ronza
Nell’incontro avvenuto ieri a Roma, tra Papa Francesco e i giovani del movimento internazionale Scholas Occurrentes, in presenza del presidente del Calcio Napoli, Aurelio De Laurentiis, e l’assessore alla scuola del Comune di Napoli, Maura Striano, il Sommo Pontefice ha colto l’occasione per salutare calorosamente i napoletani.
Papa Francesco con la maglia del Napoli e il saluto ai napoletani
Il patron del Napoli e l’assessore Striano, in rappresentanza della città, si sono recati presso l’Aula Magna dell’Augustinianium , a Roma, per incontrare il Pontefice. De Laurentiis lo ha omaggiato con una maglia della squadra personalizzata e un piccolo piede in oro, modellato sulla forma di quello Maradona.
Del resto Papa Francesco, da argentino come Diego, non ha mai nascosto il suo amore per Napoli e anche in questa occasione ha voluto dedicare un pensiero alla città e soprattutto ai partenopei, un popolo che ammira e porta nel cuore.
“Quando sono andata a salutare il Papa, il Pontefice mi ha risposto: ‘assessore, mi saluti la cosa più bella di Napoli, i napoletani'” – queste le parole commosse dell’assessore Striano che, insieme a De Laurentiis, faceva parte della delegazione che si è recata in Vaticano in rappresentanza della città.
In una recente intervista il Papa aveva persino difeso la città dai soliti luoghi comuni: “La malavita non è solo un problema di Napoli. Per me il vero volto di Napoli è un altro. È quello della gente buona, accogliente, generosa, ospitale, creativa nel bene. È quello delle bellezze naturali del suo golfo, che incantano chiunque abbia avuto il privilegio di vederle rimanendone incantato e conservando il desiderio di potere un giorno tornare”.
“L’allegria. Il pensare positivo. La resilienza. La generosità. Sono queste le doti di Napoli che ammiro di più. Insieme alla capacità di vedere davvero i poveri, di guardarli negli occhi e di non restare indifferenti. Penso che dai napoletani ci sono tante cose da imparare”.