Altro che Starbucks, a Napoli c’è It’s: il locale internazionale con l’anima partenopea
Lug 01, 2023 - Redazione
It's Coffee e Wine Bistrot a Napoli
Nel cuore di Napoli ha aperto It’s. A via Monteoliveto 67 (dopo l’edificio delle Poste) un locale nuovo nuovo, dalla tendenza internazionale ma con un’anima napoletana e veracissima, a dimostrazione che si può portare avanti la tradizione e migliorarla aprendosi al mondo.
It’s Coffee & Wine Bistrot a Napoli
L’anima di It’s ruota intorno al caffè, pezzo pregiato della tradizione partenopea, ma è un errore definire questo nuovo locale come una caffetteria. È infatti molto più: è specialmente di sera che viene fuori l’aspetto di bistrot, ma è soprattutto un luogo da vivere a qualsiasi ora del giorno, per svago o per lavoro grazie alla possibilità di collegarsi alla rete Wi-Fi e sfruttare le prese di corrente. È un posto che ha restituito a cittadini e visitatori il chiostro di via Monteoliveto, precedentemente utilizzato come parcheggio (abusivo) di motorini e ricettacolo di rifiuti lasciati per terra.
Il mood delle grandi catene di caffetterie, ma in declinazione napoletana
Il mood di It’s ricorda quello delle grandi catene internazionali di caffetterie, ma dallo stile napoletano: lo spettacolare pavimento ispirato a quello della sacrestia della Chiesa dei Santi Severino e Sossio (lo stesso del retro delle carte da gioco napoletane), la bellissima parete in tufo giallo a vista, la vetrata che si apre con l’effetto di una finestra sul chiostro di via Monteoliveto, la scelta dei colori dell’arredamento, una lunga carta dei vini fatta principalmente di etichette campane, l’innovativa Fornella ideata in collaborazione esclusiva con Carlo Di Cristo. Dettagli partenopei che, nell’insieme, restituiscono un ambiente molto contemporaneo il quale si scrolla di dosso il concetto delle solite caffetterie tutte uguali a sé stesse.
L’idea di tre ragazze che hanno scelto Napoli con It’s Coffee
It’s è nato da un’idea di tre ragazze che, nonostante le notevoli competenze e occasioni concrete all’estero, hanno scelto di restare a Napoli e investire nella propria terra. Parliamo di Stella Pirrò, Martina Tomei e Alessandra Marro, i volti di tre amiche che si intrecciano. Stella è l’ideatrice di un brand di caffè etico e sostenibile, che si chiama appunto It’s: i chicchi vengono raccolti a mano, da agricoltori che ricevono il giusto compenso per il proprio lavoro e da coltivazioni che non sfruttano l’ambiente.
Da It’s si possono gustare ben 4 miscele: da quella forte, molto napoletana, allo specialty che è lo standard massimo di qualità. La stessa linea guida ispira la selezione del beverage, tra cui sono apprezzatissimi i vini naturali, ovvero realizzati in maniera artigianale partendo da uve biologiche e fermentazione spontanea del mosto.
Stella ci racconta: “Sono stata a Toronto perché volevo scappare da Napoli, ma ho investito in Napoli. Sto cercando di fare pace con la città e questo è un modo di farlo, cioè mettere qualcosa di mio e allo stesso tempo avvicinare Napoli a qualcosa di mio. Reinventarmi e trovare un compromesso per la città: portare qualcosa di internazionale qui, che faccia cultura sul caffè, che sia accessibile ma offra anche un servizio diverso e faccia aprire il napoletano anche a un gusto diverso”.
Il wine bistrot con anima napoletana
Non solo caffè, anzi, tutt’altro. Il locale mostra in modo prorompente l’anima da wine bistrot al calar del sole, quando sul finire della giornata si ha voglia soltanto di relax accompagnato dalla possibilità di sorseggiare un drink o un calice di vino. È qui che entra in gioco Martina: “Avevo fatto una selezione quasi chilometrica, soprattutto di vini campani. Diciamo che all’inizio anche per motivi di spazio siamo partiti un po’ più piano, ma abbiamo comunque una scelta ampia e molto legata al territorio, avendo scelto per la maggior parte vini della Campania ma volendo al tempo stesso accontentare anche gusti diversi. In futuro vorremmo tenere questa linea e ampliarla o addirittura farla a giro, in modo da avere prodotti sempre sul pezzo e con caratteristiche particolari”.
La Fornella di It’s, sublime
A completare il tutto vi è ovviamente l’offerta culinaria, sempre fedele al concetto di innovazione nelle basi solide della tradizione, del sapere tramandato nel corso delle generazioni. Il lievito madre, che da qualche anno vive un successo rinnovato nell’immaginario collettivo, incontra lo spirito della contemporaneità. È Alessandra che ci parla della Fornella: “È una ciabatta fatta dal pastry chef Carlo Di Cristo, che tra l’altro era mio professore all’Università. È leggerissima, morbidissima, quando le dai un morso hai l’effetto ‘wow’ perché è veramente buona. Abbiamo deciso di fare vari tipi di Fornella per tutti i clienti: vegana, healty, quella più carica. È per tutti. Ovviamente anche i prodotti con cui le farciamo sono per la maggior parte campani, abbiamo tanta qualità”.
Se un pezzo di Napoli è in ogni angolo del mondo, ora anche un pezzo di mondo si trova a Napoli. Senza rinunciare alla propria identità, anzi, esaltando i punti di forza e proiettando ancora di più la città nel mondo contemporaneo, in modo che grazie agli stessi partenopei possa riprendere il posto che ha sempre occupato nella storia: quello di crocevia in cui le culture si incontrano e si arricchiscono nel segno della napoletanità.
RIEPILOGO INFO
Cosa: It’s Coffee & Wine Bistrot
Dove: via Monteoliveto 67, Napoli
Info: pagina Facebook – 081 1755 7333