Maturità 2023, da Moravia e Piero Angela a Whatsapp: tutte le tracce della prima prova
Giu 21, 2023 - Veronica Ronza
Questa mattina sono ufficialmente partiti gli esami di Maturità 2023 con la prima prova scritta di italiano che si compone di ben 7 tracce suddivise in diverse tipologie ed ambiti letterari.
Esami di maturità 2023, prima prova scritta di italiano: le tracce
Sono oltre 536 mila gli studenti d’Italia attualmente alle prese con gli esami di Stato. Quest’anno torna l’impostazione pre-covid che si compone di due prove scritte (in alcuni casi tre) ed un colloquio finale orale. Alle 8:30 in punto il Ministero ha comunicato la chiave per l’apertura del plico telematico dando inizio alla prima prova.
La prova di italiano, uguale per tutti gli indirizzi, prevede sette tracce che spaziano dall’ambito artistico e letterario a quello storico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. Queste si suddividono in tre diverse tipologie (A, B e C): analisi del testo per il testo poetico e quello letterario, 3 tracce di analisi e produzione di testi argomentativi e 2 temi di attualità.
Moravia con un brano tratto da Gli Indifferenti e Salvatore Quasimodo con Alla nuova luna (dalla raccolta La Terra impareggiabile) sono alcune delle tracce proposte agli studenti. Stando a quanto si apprende, ne figura anche una sul libro-testamento di Piero Angela, il grande divulgatore scientifico scomparso di recente. C’è anche il brano Elogio dell’attesa nell’era di Whatsapp tratto da un testo di Marco Belpoliti.
Tra le tipologie di tipo B rientra L’idea di nazione con un testo tratto da Federico Chabod. Tra le proposte c’è anche Oriana Fallaci con Intervista con la Storia e per l’attualità il richiamo ad una lettera aperta inviata nel 2021 dal mondo accademico all’ex ministro dell’istruzione, Patrizio Bianchi.
Quest’anno, la Campania detiene il numero più alto di maturandi nella classifica delle Regioni. Sono, infatti, quasi 83 mila gli studenti campani alle prese con la prima prova in questo momento. Napoli ha circa 44 mila candidati, numero che supera quello dell’intera Puglia, Toscana, Veneto, Emilia–Romagna, Piemonte, Abruzzo, Basilicata e Calabria. Dopo la città partenopea, la seconda città con più maturandi è Roma (con 38 mila studenti) mentre la terza è Milano (con 24 mila).