Circumvesuviana, cancellate le fermate a Torre del Greco. Mennella a Eav: “Mortificata la mia città”
Giu 23, 2023 - Redazione
La stazione della Circumvesuviana di Torre del Greco
Dal 3 luglio 2023 parte la sperimentazione del nuovo orario della Circumvesuviana, annunciato da Eav come un modo per tentare di risolvere il problema dei ritardi. La società afferma che “l’obiettivo è di eliminare il ritardo strutturale e di rendere l’orario reale coincidente con quello teorico”, con ciò ammettendo dunque di essere a conoscenza del fatto che la tabella oraria è di per sé sbagliata.
Cancellate le fermate della Circumvesuviana a Torre del Greco
La soluzione consiste nel prevedere che il treno Napoli-Sorrento salti tutte le fermate comprese tra Piazza Garibaldi e Torre Annunziata, non sostando dunque a San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano e Torre del Greco. Eav fa due esempi: “Chi da San Giorgio a Cremano o Torre del Greco deve andare a Sorrento, dovrà cambiare treno a Torre Annunziata; mentre per chi viene dalla linea di Sarno sarà più conveniente arrivare a Napoli e prendere il direttissimo per Sorrento”. Circostanza che viene definita “un piccolo sacrificio” in nome di una maggiore puntualità, pur restando i disagi connessi al binario unico, ai convogli vecchi, alla linea non performante.
Eav, nel proprio comunicato, aggiunge che si tratta di una “sperimentazione concordata in Prefettura con tutti i sindaci della tratta”, fatto dal quale però si dissocia il nuovo sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, che ha inviato una lettera all’azienda che riportiamo di seguito.
Il sindaco Mennella scrive a Eav
“Da neo-sindaco di Torre del Greco, quarta città della Campania per numero di abitanti e di conseguenza più grande bacino di utenza tra quelli serviti dell’ex Circumvesuviana (Napoli a parte), noto con estremo dispiacere che il comune da me amministrato è tra quelli maggiormente mortificati dalla nuova programmazione, che negli auspici mira a ridurre i ritardi delle corse, ma che al momento nei fatti priva i miei concittadini (come quelli delle vicine Ercolano, Portici e San Giorgio a Cremano) delle corse dirette non solo per la penisola sorrentina, ma anche per Castellammare di Stabia e Pompei-Villa dei Misteri, costringendo gli stessi a servirsi dell’interscambio che verrà istituito a Torre Annunziata, privando Torre del Greco anche delle linea per Napoli via Centro Direzionale, la cui stazione di riferimento – sempre da ciò che apprendo dalla stampa – diventa quella di San Giorgio”.
“Leggo ancora dalle dichiarazioni rese da Eav, che il nuovo modello di esercizio è stato concordato da tutti i sindaci della tratta interessata (nello specifico la Napoli-Sorrento) nel corso di un incontro svoltosi in Prefettura. Non Le sfuggirà che a quell’incontro, il sottoscritto non ha potuto partecipato in quanto non ancora sindaco di Torre del Greco”.
“Sulla scorta di quanto detto e nell’auspicio che si possa trovare una soluzione idonea che non mortifichi la mia città, Le chiedo, con carattere di somma urgenza, un incontro per discutere di questo e di altre tematiche che riguardano il settore trasporti (stazioni periferiche, interventi per la copertura dell’area a ridosso di piazzale della Repubblica, migliorie alla stazione di Leopardi, servizio bus), relativamente alle sfere di competenza di Eav”.