Spiacevole episodio quello capitato nei confronti di Napoli da parte dell’esterno della Roma, Nicola Zalewski. Il calciatore è comparso in una storia IG di un suo amico mentre intona sulle note di Freed from Desire, il coro “Vesuvio erutta” durante le sue vacanze estive. L’episodio uscito pochi minuti fa ha fatto il rapido giro nel web con il calciatore che non si è ancora espresso sull’accaduto. Naturalmente il popolo napoletano è insorto chiedendo una multa al calciatore visto anche il famoso “precedente Politano” successo durante la festa Scudetto di giugno.
Il calciatore polacco, sorpreso durante le vacanze estive è stato ripreso da alcuni amici mentre intona il coro a più riprese. I social come ben sappiamo non si fanno sfuggire nulla e il video è diventato virale in pochi minuti. L’opinione pubblica di maggioranza chiede la condanna del calciatore con una multa inflitta dal club giallorosso. Un comportamento che da un professionista (anche se in vacanza) non è doveroso aspettarsi e armarsi di “furbizia” forse era la via migliore, bastava semplicemente evitare di far trapelare un video del genere, diciamo che l’esterno polacco e i suoi amici si sono rivelati tutto tranne che furbi.
Nel mese di maggio aveva fatto scalpore il famoso coro “Milanista chiacchierone”, cantato da Di Marco con tutta la curva nerazzurra dopo la vittoria nel derby d’andata di Champions League. Episodio che fece scalpore per le minacce subite dall’esterno, con striscioni intimidatori sotto casa e comunicati dei gruppi organizzati delle due squadre contro il calciatore che si è ritrovato a chiedere scusa sui propri canali social per chiudere il polverone.
Diverso invece il trattamento riservato a Politano, che durante la festa Scudetto del Calcio Napoli ad inizio giugno intonò con i tifosi (secondo le ricostruzioni, perché un video tutt’ora non c’è) il coro “Juve m****”. La Lega lì non perse tempo e dopo nemmeno una settimana ha inflitto all’esterno italiano di 5000 euro. Ripetiamo, tutt’oggi video dell’accaduto non esistono.