A Napoli, all’interno dell’edificio abbandonato dell’ex INPS in via Galileo Ferraris, sorgerà la prima Student Housing: una casa dal design innovativo e funzionale dedicata agli studenti e ai giovani professionisti che, godendo della centrale posizione, in breve tempo potranno raggiungere tutte le sedi universitarie partenopee.
Si tratta della prima iniziativa del Fondo iGeneration che si inserisce nel più ampio disegno di rigenerazione urbana che riguarda l’intero quadrante Est della città. L’immobile sorgerà in via Galileo Ferraris negli spazi precedentemente occupati dall’INPS e sarà in grado di ospitare circa 500 posti letto. La gestione sarà affidata a CampusX e in futuro a CX Student & Explorer Place.
La cerimonia di presentazione del progetto si è tenuta ieri, in occasione dell’avvio dei cantieri, in presenza del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il rettore dell’Università Federico II Matteo Lorito, dell’AD di CDP Real Asset Giancarlo Scotti, del presidente di Fondazione con il Sud Stefano Consiglio, del direttore generale di Investire SGR Domenico Bilotta e del presidente di CampusX Ernesto Albanese.
La grande casa ha una superficie complessiva di oltre 15 mila metri quadri ed è ben collegata a tutte le sedi universitarie della città, collocata a pochi passi dalla stazione centrale. L’idea è quella di realizzare un vero e proprio resort urbano costruito da oltre 353 camere dotate di infrastrutture tecnologiche innovative che potranno accogliere circa 500 persone, principalmente studenti universitari ma anche city users e giovani professionisti. Ci saranno, infatti, camere per studenti, camere d’hotel e hostel.
“Finalmente CampusX sbarca a Napoli. Da napoletano sono particolarmente orgoglioso di annunciare che nel 2025 apriremo la nostra prima residenza universitaria in città. Il CX di Napoli sarà una struttura di livello internazionale per qualità dei servizi offerti agli studenti e ai giovani professionisti. Siamo sicuri che questa nuova residenza universitaria apporterà un beneficio anche agli atenei napoletani che rafforzeranno ulteriormente la loro capacità di attrarre studenti fuori sede italiani e stranieri” – ha commentato il presidente di CampusX Ernesto Albanese.