Mancato rinnovo Osimhen, il suo procuratore si scaglia contro la stampa: “Leggo fake news”
Lug 17, 2023 - Stefano Esposito
Il procuratore di Victor Osimhen rompe il silenzio ed attacca la stampa. Roberto Calenda, attraverso il suo profilo ufficiale Twitter, si è scagliato contro Il Mattino, ‘reo’ di aver segnalato attraverso le sue colonne una reticenza da parte del calciatore a rinnovare il contratto con il Calcio Napoli. Queste le parole dell’agente del capocannoniere della passata Serie A: “Leggo sul Mattino che “Calenda non ha alcuna intenzione di rinnovare in estate e che prima vuole sondare tutte le strade del mercato”. Fake news”.
Leggo sul Mattino che “Calenda non ha alcuna intenzione di rinnovare in estate e che prima vuole sondare tutte le strade del mercato”. Fake news.
— Roberto Calenda (@RobertoCalenda) July 17, 2023
Osimhen, il procuratore: “Fake news la notizia riportata da Il Mattino“
Il bomber nigeriano è in procinto di raggiungere la squadra nel ritiro di Dimaro, dopo aver trascorso le proprie vacanze estive in patria, in particolare nella città di Lagos. Durante il suo periodo di relax, Osimhen non ha lesinato messaggi d’affetto nei confronti della piazza partenopea, con cui ha stabilito un legame viscerale soprattutto nel corso dell’ultima, trionfale stagione, culminata con la vittoria dello Scudetto arrivata matematicamente alle 22,37 del 4 maggio 2023 alla Dacia Arena di Udine.
Negli ultimi giorni si stanno alternando voci di mercato che vogliono l’attaccante mascherato del Napoli nel mirino di grandi club europei: uno su tutti sarebbe il Paris Saint Germain. I francesi, infatti, sarebbero alla ricerca di un eventuale sostituto di Kylian Mbappe, promesso sposo al Real Madrid, e avrebbero identificato in Osimhen il sostituto ideale per non far rimpiangere uno dei più grandi talenti dell’era calcistica moderna.
A margine della conferenza stampa di presentazione delle maglie, Aurelio De Laurentiis aveva dichiarato che il club transalpino di proprietà degli sceicchi avrebbe dovuto sborsare 2oo milioni di euro per accaparrarsi le sue prestazioni. In caso contrario, il patron di Filmauro non si sarebbe seduto al tavolo della trattativa neanche per un caffè. Lo stesso Luciano Spalletti, in una recente intervista, aveva sottolineato come probabilmente anche 200 milioni di euro sarebbero stati pochi per il suo cartellino.