E’ divampato all’alba il grave incendio che si è verificato nei pressi del campo rom di Barra (quartiere della Napoli Est), in via Mastellone, bloccando la circolazione sull’autostrada Napoli – Salerno, invasa da una colonna di fumo nero che man mano ha avvolto gran parte della città.
Intorno alle 5 del mattino l’area è stata invasa dalle fiamme per cause ancora da chiarire. Quasi tutto il Napoletano e le zone Vesuviane sono state raggiunte dal fumo nero e denso che si è levato dal rogo, ostacolando la visibilità anche sulla vicina corsia dell’autostrada.
Un mix di caldo e fumo che ha reso l’aria irrespirabile, sin dalle prime ore del mattino, in tutto il territorio. Il cattivo odore dei materiali andati a fuoco ha impregnato l’aria in tutto il Napoletano, colpendo anche centri posti a chilometri di distanza.
Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, che hanno cercato di domare le fiamme, e i carabinieri per le doverose indagini che chiariranno le cause dell’incendio. Al momento non si registrano feriti ma non è la prima volta che si verifica un episodio del genere in zona. Sempre nel periodo estivo, due anni fa, nei pressi del campo nomadi di Barra scoppiò un altro disastroso incendio, provocando non pochi disagi alla cittadinanza.
“Soprattutto in questo periodo dell’anno e con questo caldo record occorrono maggiori controlli ed attività di prevenzione. Questi roghi rappresentano un danno ambientale ma anche economico. Non possiamo permetterci nessuno dei due. Il fenomeno si ripete con sempre più allarmante frequenza in prossimità di questi campi. Vanno smobilitati, una volta e per tutte, per mettere fine a tali scemi e dare maggiore dignità a chi ci vive dentro, a partire dai bambini” – ha commentato il deputato Francesco Emilio Borrelli diffondendo diversi scatti del rogo.