Napoli – Un incendio è divampato a Scampia la scorsa notte quando le fiamme hanno invaso il seminterrato del plesso Vela Gialla, in via della Resistenza, causando non pochi disagi alla cittadinanza. Lo stabile è stato evacuato, cinque persone sono rimaste lievemente intossicate.
Il rogo avrebbe avvolto e distrutto un’auto in stato di abbandono oltre ad una grande quantità di arredi, mobili e diversi rifiuti. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione locale, i militari del nucleo radiomobile di Napoli e i vigili del fuoco che hanno evacuato lo stabile a scopo precauzionale.
Per fortuna, non si registra alcun grave ferito, solo cinque persone rimaste lievemente intossicate e prontamente assistite dai sanitari del 118 accorsi in zona. Una lunga e densa colonna di fumo nero ha invaso l’area, diffondendosi man mano nelle zone circostanti.
Grande la preoccupazione dei residenti che sarebbero stati allertati dalle urla di alcune persone. “Oddio, qualcuno sa cosa è successo? Sento persone urlare, urla strazianti. C’è un incendio bello grande” – è uno dei post diffusi sul gruppo Facebook Sei di Scampia se… a pochi minuti dall’incendio.
Pare che una famiglia sia rimasta bloccata all’interno di una casa e salvata con l’aiuto degli abitanti delle Vele. Stando a quanto raccontato da alcuni testimoni, nell’abitazione invasa dal fumo c’erano una donna incinta e un bambino piccolo.
In poco tempo le fiamme sono state domate, ora non resta che avviare le indagini per scoprirne la natura. Al momento, gli investigatori non escludono la pista dell’incendio doloso. Si tratta, tuttavia, soltanto di una prima ipotesi non ancora riscontrata concretamente.
Pochi giorni fa un altro grave incendio ha interessato il quartiere di Barra, nei pressi del campo rom, in via Mastellone, bloccando la circolazione sull’autostrada Napoli-Salerno, invasa da una nube di fumo che ha avvolto gran parte della città.