E’ stato domato l’incendio divampato nella serata di ieri nel Parco nazionale del Vesuvio, mandando in fumo la zona di via Ruggiero, sul versante di Torre del Greco. A fornire aggiornamenti sul rogo è stato il sindaco Luigi Mennella.
Le fiamme in poco tempo hanno invaso l’area facendo innalzare una lunga colonna di fumo, visibile anche a chilometri di distanza. Stando alle prime stime dei danni, sarebbero andati a fuoco circa 10 mila metri quadrati di Parco Nazionale.
Un fenomeno aggravato anche dal forte vento di ieri che non ha fatto altro che alimentare il fuoco, con conseguenze negative per le fragili pinete del Parco Nazionale del Vesuvio. Poche ore dopo l’incendio è stato completamente domato grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco.
“Risulta praticamente domato l’incendio che ha interessato la zona di via Ruggiero. Grazie al lavoro sinergico di Vigili del Fuoco, Polizia locale, Protezione Civile Regionale e associazioni torresi, sono stati scongiurati pericoli maggiori, nonostante l’area bruciata sia stata, dalle prime stime prodotte, pari a 10 mila metri quadrati” – ha spiegato il primo cittadino di Torre del Greco, Luigi Mennella, attraverso i social.
“Le fiamme si sono estese anche a causa del vento che nella zona soffiava forte. Sul posto, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessore con delega alla Protezione Civile, Antonio Ramondo, che ci ha tenuto costantemente informati sull’evoluzione del rogo” – ha concluso.
Scongiurato, dunque, il disastro che nell’estate 2017 aveva colpito proprio quello stesso versante. Soltanto poche settimane fa, il M5S di Torre del Greco aveva annunciato un importante traguardo raggiunto per il recupero della zona segnata da quel tragico evento: grazie ai fondi PNRR 213 ettari di aree di notevole interesse paesaggistico ed ambientale site all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio saranno interessate dalla riforestazione con una densità di circa 1000 piante per ettaro, nel rispetto del regime vincolistico dell’Ente Parco.