Bufera per il cachet di Lina Sastri, Musicology: “Polemica ridicola. Ecco perché è costato 30.500 euro”
Ott 03, 2023 - Redazione
Lina Sastri a Torre del Greco
Arriva la risposta di Leucio Fiengo di Musicology, la sigla che da 10 anni organizza eventi a Napoli e provincia e che ha organizzato il concerto di Lina Sastri a Torre del Greco. Da giorni sui social è montata una bufera che riguarda il costo, sostenuto dall’amministrazione corallina, per far esibire in città la grande artista partenopea che nella sua meravigliosa carriera ha lavorato con Eduardo De Filippo, Giuseppe Patroni Griffi, Roberto De Simone, Nanni Loy, Giuseppe Tornatore, Woody Allen, John Turturro, Massimo Ranieri e tantissimi altri artisti di rilievo internazionale. Assolutamente non una neomelodica qualunque, alla quale Lina Sastri è stata suo malgrado ed offensivamente paragonata.
Polemiche per il costo del concerto di Lina Sastri a Torre del Greco: la risposta di Fiengo di Musicology
“Non sono solito fare queste esternazioni, ma quello che sta accadendo nella mia città merita e deve essere commentato e anche con FORZA. Avrei voluto scrivere un post di ringraziamento per il bellissimo evento di Giovedì in piazza Santa Croce a Torre del Greco con la grande Lina Sastri dove la mia città si è mostrata super educata (anche l’artista era entusiasta) e con tanta fame di cultura, al punto tale da mandare sold-out 1500 posti in meno di un’ora, ma purtroppo la gelosia non tace mai”.
“Sono stato contattato da persone che mi chiedevano spiegazioni in merito al post dell’ex sindaco Ciro Borriello che improvvisamente da chirurgo si erge ad organizzatore di eventi ed economo, dando numeri su costi di due eventi totalmente diversi. Parlo di quello che è il mio mestiere (IO) e di quanto è stato eseguito per l’evento del 28 settembre in piazza”.
“Partiamo dalle cifre che lei ha dato: 13.000 euro il costo dell’artista a Portici, 30.500 a Torre del Greco. Anche se non sappiamo dove lei abbia trovato queste informazioni c’è bisogno di precisare che l’esibizione di Portici è stata eseguita con 2 musicisti a sostegno dell’artista a differenza dei 5 che erano a Torre del Greco. È da precisare che il cachet di Portici, oltre alla differenza sui musicisti, manca dell’IVA mentre il dato che ha usato per Torre è quello fatturato. La cosa più assurda non è questa “piccola mancanza”, ma il paragone che fa mettendo in contrapposizione un evento in un auditorium e quello di “trasformare” una piazza in auditorium”.
“EVENTO PORTICI (600 persone)
Costo : 13.000€ (senza iva)
– Cachet artistico”.
“EVENTO TORRE DEL GRECO (1500 e più persone)
Costo 30.500 (compreso iva )
– Cachet artistico
– Impianto Audio
– Impianto Luci
– Ledwall 6x3mt
– Palco 12×10 mt
– 2 pedane 2x2mt
– Copertura palco 10×8
– Generatore 50kw ultra silenzioso
– 800 sedute
– 200 transenne
– 2 gazebo camerini
– 2 servizi igienici (kobak)
– 12 transenne antipanico
– 20 persone servizio sicurezza
– 10 persone servizio gestione
– straordinari forze dell’ordine
– collaudi tecnici
– piani di sicurezza e relativa progettazione e approvazione
– Cene, catering ed etc”.
“Per privacy e rispetto di tutte le persone e i fornitori coinvolti non posso mettere le cifre affianco ad ogni voce, né tanto meno allegare fatture e preventivi, ma penso che il calcolo sia facile e chiaro. Se pure avessimo pagato l’artistico come pagato dal comune di Portici, penso ci meritiamo lo stesso i complimenti per aver tenuto tanto basse le spese, anche avendo tante voci in più. Io penso che nella vita c’è un tempo per parlare e uno per stare zitti ed osservare, magari con l’umiltà di apprendere”.
“Chiunque mi conosce sa che mai avrei alimentato questa cosa ridicola a parer mio, ma visto che si tocca l’integrità del mio e del lavoro dei miei soci è giusto mettere le cose in chiaro ed aprire gli occhi a chi ancora appoggia questa politica delle fake-news e della diffamazione”.
“Noi siamo cittadini di Torre del Greco, persone per bene che cercano con cultura, sforzi e lavoro di portare questa città dove merita. Mi spiace ma non potevo lasciar passare tutta questa serie di bugie. Noi di Musicology non abbiamo nulla da nascondere. Esco per un secondo da questa polemica che mai avrei voluto fare per ringraziare tutta la città di TORRE DEL GRECO per la bellezza dello spettacolo che ha messo in scena giovedì, compostezza, attenzione e rispetto dell’artista, siete stati fantastici”.