Al Vomero nasce la Casa della Socialità, il nuovo centro giovanile del Comune di Napoli allestito negli spazi dell’ex sottostazione elettrica ANM di via Verrotti, in stato di abbandono da oltre 10 anni.
Questa mattina l’assessora alle Politiche Giovanili e al Lavoro, Chiara Marciani, ha consegnato le chiavi della sede ai rappresentanti dell’associazione di promozione sociale La Casa di Matteo, con il presidente Massimo Caramanna, che curerà l’allestimento e la gestione della struttura.
La Casa di Matteo è stata, infatti, scelta per la gestione dell’immobile, a seguito della pubblicazione di un avviso pubblico, e nell’accordo formalizzato lo sorso 29 settembre ha definito ciò che realizzerà al suo interno. Nello specifico, la struttura ospiterà bambini e ragazzi riservando loro attività culturali, formative, ludiche, laboratori ma anche di orientamento e supporto psicologico, volte alla prevenzione del cyberbullismo e delle dipendenze da social.
Sono previsti, inoltre, l’apertura di uno spazio dotato di postazioni PC con connessione ad internet oltre alla messa a disposizione di un’area studio in cui i giovani potranno essere seguiti e supportati dai volontari dell’associazione. In più sarà attivato uno sportello di ascolto finalizzato al supporto psicologico nell’ambito delle criticità legate al fenomeno del body shaming, dell’identità di genere, sull’educazione all’affettività e alla sessualità.
Non solo giovani generazioni, il nuovo centro partenopeo è pronto ad accogliere anche gli adulti per svolgere attività legate al tema della trasformazione digitale, con l’obiettivo di ridurre il gap formativo dei cittadini sulle competenze digitali.
“Con la consegna delle chiavi, vogliamo sottolineare un prima e un dopo di questa struttura che, finalmente, viene messa a disposizione della comunità. La cosa importante è fare in modo che il prima possibile questi locali siano pieni di vita, di giovani, di attività. Ci auguriamo che questo possa essere un centro vitale per i nostri giovani” – ha dichiarato l’assessora Marciani.
“Questo centro giovanile verrà aperto a tutti i ragazzi del territorio. Sarà un luogo dove poter coltivare le proprie potenzialità e stare insieme. Faremo anche formazione per ciò che riguarda il volontariato, che è un mondo importante da far scoprire ai giovani” – ha anticipato il presidente dell’associazione, Caramanna.