Un vero e proprio spettacolo ha animato il centro storico di Napoli nel pomeriggio di domenica: a incantare i passanti, in via Santa Maria la Nova, a pochi passi dalla casa d’infanzia di Pino Daniele, sono stati i Negramaro, la band capitanata da Giuliano Sangiorgi che ha voluto omaggiare il cantante partenopeo scomparso, intonando i suoi più grandi successi.
Gli artisti salentini del gruppo sono giunti nella città partenopea per presentare, nel corso di una conferenza stampa che si terrà oggi nella sede del Comune di Napoli, il prossimo concerto evento che, nel mese di giugno, si terrà allo stadio Diego Armando Maradona.
Nel frattempo hanno voluto immergersi a pieno nell’atmosfera partenopea improvvisando un vero e proprio show in strada. Un pomeriggio magico e carico di emozioni per la città partenopea, reso possibile dalla celebre band e dalla Fondazione Pino Daniele.
A ritmo di Napule è e Quanno Chiove hanno incantato i presenti, cantando e ballando sulle note dei grandi capolavori di Pino Daniele, accompagnati dal coro della folla che si è radunata sul posto per assistere alla magica esibizione.
Giuliano Sangiorgi ha colto l’occasione per salutare i cittadini che hanno seguito lo show dai balconi delle loro abitazioni, sfoggiando il suo napoletano e ricordando alcuni momenti vissuti proprio insieme al suo grande amico Pino.
“Eravamo amici, l’ultima volta è stata incredibile, è stata tosta perché mi ha chiesto di scrivere una canzone per lui. Io gli ho detto ‘Pino, io sono cresciuto con le tue canzoni ma perché dovrei scrivere io una canzone per te?’. Lui mi ha risposto ‘tu tieni l’aria dello stesso colore mio'” – ha detto Sangiorgi in un video diffuso dalla pagina Roma Negramante.
Del resto l’artista non ha mai nascosto la sua ammirazione per i grandi di Napoli, da Pino ad Eduardo De Filippo, e più volte ha espresso parole d’amore per la città e la sua gente. Proprio durante una delle sue ultime esibizioni in piazza del Plebiscito, in occasione del concertone di Gigi D’Alessio, aveva detto ai napoletani: “Voi siete l’inizio e la fine di ogni festa più grande”.