Blitz anti-droga a Torre del Greco dove un uomo, C.B. di 39 anni, già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio ed è stato segnalato all’INPS per percezione indebita del Reddito di Cittadinanza.
I carabinieri della sezione operativa della locale compagnia hanno perquisito l’abitazione dell’uomo e proprio lì hanno rinvenuto ben 436 grammi di hashish suddivisi in diversi panetti, poi sequestrati insieme a diversi materiali per il confezionamento dello stupefacente e un bilancino di precisione.
Il 39enne del posto è stato trasferito in carcere ed ora è in attesa di giudizio. Dovrà rispondere del reato di detenzione di droga ai fini di spaccio e dei provvedimenti che metterà in campo l’INPS dopo aver accertato l’appropriazione indebita del Reddito di Cittadinanza.
Intanto, alle prime ore dell’alba, il Napoletano è stato interessato anche dalla maxi operazione dei militari dell’arma che ha permesso di scovare una vera e propria associazione a delinquere nell’ambito delle truffe assicurative.
I carabinieri della compagnia Vomero hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura della Repubblica, tra Napoli, Aversa, Minturno, Melito di Napoli, Curti, Piano di Sorrento e Servigliano.
Quattro persone sono finite in manette (una in carcere e 3 ai domiciliari), due avvocati e sei medici sono stati interdetti dalla professione, altri 23 soggetti sono indagati in stato di libertà. Ognuno avrebbe svolto il proprio ruolo nella creazione di sinistri stradali fasulli per ottenere risarcimenti dalle assicurazioni.
I destinatari delle misure sono gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alle truffe assicurative con fraudolento danneggiamento di beni assicurati e ricorso a certificati medici falsi rilasciati da medici compiacenti, riciclaggio, indebita percezione del Reddito di Cittadinanza e furto aggravato.