Prosegue il soggiorno partenopeo di Sting che proprio ieri sera ha varcato l’ingresso del cinema The Space di Napoli per prendere parte alla proiezione del docufilm Posso entrare? An ode to Naples che porta la firma di sua moglie, la regista Trudie Styler. Entrambi innamorati della città, nel pomeriggio non hanno perso l’occasione di immergersi tra le sue meraviglie e far visita al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Il film, che sarà nelle sale dal 6 all’8 novembre, mette in risalto le eccellenze della città, le meraviglie che possiede, la forza e il gran cuore del suo popolo. La Styler ha voluto raccontare Napoli attraverso il volto e le parole di chi la vive quotidianamente, passando dal centro alle periferie, come Scampia e San Giovanni a Teduccio.
Nel cast don Antonio Loffredo, Roberto Savino, Jorit, Francesco Di Leva, Alessandra Clemente, il collettivo di donne dell’associazione Forti Guerriere ma anche lo stesso Sting. La colonna sonora, intitolata Neapolis, è di Clementino.
“Due anni di preparazione, mi sono innamorata di Napoli mentre percorrevo le sue strade e incontravo la sua gente. Alla città è stata affibbiata una reputazione globale di criminalità e volatilità, un luogo che la gente ha lasciato per fare una vita migliore altrove. Ma quello che ho scoperto è stato un popolo orgoglioso della sua stori e della cultura di Napoli che mette le sue energie nella famiglia, nella comunità, nell’arte, che vuole rimanere e arricchire la città che ama” – è il messaggio diffuso dalla regista poco dopo la presentazione alla Festa del Cinema di Roma.
Sia Sting che Trudie più volte hanno espresso il loro amore per Napoli e non smettono di farlo ogni volta che ci tornano. Prima della proiezione al The Space hanno visitato il Museo Archeologico di Napoli (MANN) sotto la guida del direttore Paolo Giulierini. E’ proprio lì che Sting, stando a quanto rende noto Il Corriere del Mezzogiorno, avrebbe dichiarato di sentirsi ormai “anche un po’ napoletano”.
“Una visita davvero speciale a Palazzo Santa Lucia: Sting e sua moglie, la regista Trudie Styler, due artisti di fama e livello mondiale. L’ultimo acclamatissimo documentario di Trudie Styler è una dichiarazione d’amore per Napoli. E noi siamo davvero orgogliosi di aver sostenuto questa opera che rappresenta una straordinaria occasione di promozione e valorizzazione della Campania” – ha dichiarato il presidente De Luca dopo aver ricevuto la coppia.