I carabinieri della compagnia di Castello Di Cisterna hanno arrestato per concorso in tentato omicidio e detenzione illecita di arma da fuoco due persone, padre e figlio rispettivamente di 45 e 23 anni, ritenuti responsabili della sparatoria avvenuta al Mc Donald’s di Sant’Anastasia all’alba di domenica.
Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, all’origine di tutta la vicenda ci sarebbe un sorpasso lungo la coda del McDrive. In particolare un’auto in cui c’erano alcune ragazze avrebbe superato le altre in fila facendo scatenare il caos.
Il giovane, attualmente individuato dai carabinieri, avrebbe chiesto l’intervento del padre, giunto armato sul posto e pronto a colpire la persona indicata dal figlio. L’uomo non avrebbe esitato ad esplodere diversi colpi d’arma da fuoco contro un ragazzo, colpendolo alla gamba, e suo fratello, per fortuna rimasto illeso. Per la vittima si è reso necessario il ricovero in ospedale a causa delle gravi lesioni riportate.
Padre e figlio sono gravemente indiziati del ferimento del giovane ed entrambi saranno portati presso il carcere di Secondigliano. Intanto sui social iniziano a circolare alcuni video girati dai presenti che hanno assistito alla scena, diffusi anche dal deputato Francesco Emilio Borrelli sui propri canali. Da un filmato in particolare si avverte il momento dello sparo e si vedono chiaramente i segni del proiettile e del sangue.
“Abbiamo ricevuto alcuni video sconcertanti, ripresi con il cellulare mentre era in corso l’altra sera una sparatoria all’esterno del MC Donald’s di Sant’Anastasia. Dalle immagini si vede come i protagonisti di questo episodio non si siano fatti scrupolo di sparare tra la gente in un luogo affollato di giovani per un sabato di movida. Scene da far west che non possono essere più tollerate. Vogliamo ricordare che solo poco tempo fa, a poca distanza da qui, nel corso di una sparatoria all’esterno di una gelateria rimase ferita una bambina innocente” – ha commentato il deputato Borrelli.