La tempesta Ciaran si è abbattuta sull’Italia portando il maltempo anche in Campania, causando non pochi disagi ai cittadini di Napoli e del Vesuviano, soprattutto ai pendolari alle prese con ritardi e soppressioni dei treni dell’EAV che stanno interessando le stazioni di Torre del Greco, Torre Annunziata e San Giorgio.
Già dalle prime ore del mattino, sul sito dell’EAV sono apparse diverse comunicazioni relative ai ritardi previsti per i convogli Sarno – Napoli, Napoli – Torre Annunziata, Poggiomarino – Napoli e direzioni inverse, con attese di oltre 25 minuti.
In più, a causa di un guasto tecnico dovuto alla caduta di rami sulla linea aerea, probabilmente causata dal forte vento, la circolazione tra le stazioni di Torre del Greco e Pioppaino è stata interrotta. Al momento è in corso l’intervento di rimozione degli ostacoli per la rimessa in servizio della circolazione.
Ne è seguita la soppressione parziale del treno delle ore 8:57 in partenza da Napoli per la tratta da San Giorgio a Torre Annunziata che, di conseguenza, ha fatto saltare anche le fermate intermedie come Portici, Ercolano e Torre del Greco.
L’interruzione del tratto Torre del Greco – Pioppaino ha reso inevitabile anche la soppressione parziale del treno in partenza da Napoli delle 8:50 da Torre del Greco a Poggiomarino. Il treno delle 10:42, invece, è soppresso da Poggiomarino a Napoli.
Intanto, a causa del mare fortemente agitato, sono stati interrotti anche i collegamenti con le isole del Golfo di Napoli, in particolare Ischia e Procida. Resta in vigore l’avviso di allerta meteo arancione, diramato dalla Protezione Civile della Regione Campania, che ha spinto diversi sindaci a tenere chiuse le scuole per la giornata di oggi.
Le lezioni didattiche, infatti, sono sospese nei Comuni di Napoli, Portici, San Giorgio a Cremano, Ercolano, Torre del Greco, Torre Annunziata, Somma Vesuviana, Pozzuoli, Monte di Procida, Afragola e Casoria. A confermare la chiusura degli istituti sono stati anche i sindaci di Sarno, Caserta, Capua, Angri e Nocera Inferiore.