Rinviata l’apertura della Trattoria Nennella: incendio nel nuovo locale di piazza Carità
Dic 05, 2023 - Veronica Ronza
Napoli – L’apertura ufficiale della nuova sede della Trattoria Nennella, che ha lasciato definitivamente i Quartieri Spagnoli per spostarsi in piazza Carità, è stata rinviata a causa di un principio di incendio divampato nel pomeriggio di ieri, poche ore prima della cerimonia di presentazione del locale in presenza delle istituzioni e della stampa.
Napoli, incendio alla Trattoria Nennella: apertura rinviata
Dopo ben 74 anni di attività, la celebre trattoria partenopea cambia location, chiudendo per sempre lo storico locale dei Quartieri Spagnoli. Una scelta dettata dall’esigenza di soddisfare soprattutto la clientela garantendo spazi più ampi e coperti aggiuntivi, rimanendo prezzi e format invariati.
Nella serata di ieri i proprietari e lo staff del locale avrebbero dovuto accogliere rappresentanti delle istituzioni e giornalisti non per una inaugurazione ma per una semplice presentazione del ristorante. Il team di Nennella ha, infatti, deciso di non celebrare l’apertura con una festa: i soldi che sarebbero stati spesi per l’evento saranno donati in beneficenza.
Verso le 17 circa, tuttavia, si è verificato un principio di incendio al piano superiore della struttura, dove sono collocate le cucine. Sarebbe stata una friggitrice troppo calda a prendere fuoco facendo scattare l’allarme ma l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha evitato il peggio.
Il nuovo locale avrebbe accolto i clienti per la prima volta questa sera, 5 dicembre, ma come annunciato dai gestori l’apertura è rinviata ai prossimi giorni. Bisognerà prima ripristinare la parte di locale lievemente danneggiata.
Trattoria Nennella famosa in tutto il mondo
La Trattoria da Nennella è una vera istituzione non solo dei Quartieri Spagnoli, ma di tutta la città di Napoli, di cui è probabilmente il ristorante più conosciuto. Noto per l’atmosfera familiare, allegra e la “muina” che attira persone da ogni parte del mondo desiderose di conoscere il lato più festaiolo dei napoletani, in grado di trascinare proprio tutti. Come non ricordare, per esempio, il volo dell’angelo dell’allora ministro Luigi Di Maio o della cantante Arisa sollevata sempre in volo dai camerieri.