Nel corso del Gran Premio Internazionale Leone D’oro di Venezia è stata riconosciuta ancora una volta l’eccellenza napoletana: stavolta è stato il pizzaiolo partenopeo Salvatore Di Matteo a ricevere il prestigioso collare di Golden Chef, conquistando il titolo di Cavaliere della cucina italiana durante la cerimonia tenutasi al Palazzo della Regione Veneto.
Classe 74, rappresentante della quarta generazione di pizzaioli della famiglia Di Matteo a Napoli, Salvatore lega a doppio filo il suo successo con la Pizza World Cup che tra il 2011 e il 2013 gli tributa prima la vittoria nella categoria “Ripieno” poi come vincitore assoluto del campionato.
Allo stesso tempo si dedica alla valorizzazione delle terre meridionali grazie all’ambizioso progetto portato avanti con l’Associazione Terronian che da circa 11 anni di attività è riuscita con gran successo a mettere in luce le peculiarità, i prodotti e le varie realtà del Mezzogiorno attraverso una serie di iniziative legate al marchio Eccellenze del Sud.
Di recente Salvatore Di Matteo ha aperto le porte di Pizza Madre, il nuovo locale sorto in piazza Municipio: un luogo unico nel suo genere che, attraverso sale a tema, coniuga insieme i concetti di cucina, arte e tradizione.
Una storia di successo ed eccellenza premiata al Gran Premio Internazionale di Venezia che dal 1947 premia le arti e gli imprenditori che hanno contribuito alla crescita dell’intera nazione. Il maestro pizzaiolo è stato nominato Cavaliere della cucina italiana con la consegna del prestigioso Golden Chef da parte del presidente Sileno Candelaresi che ogni anno premia le eccellenze internazionali.
Nel corso della serata, insieme a Di Matteo hanno ottenuto un riconoscimento, tra gli altri, il presidente del Cacio Napoli Aurelio De Laurentiis, il sottosegretario al Ministero della Cultura Vittorio Sgarbi e Red Canzian dei Pooh.