La Ferrarelle compie 130 anni: l’acqua effervescente più amata d’Italia, che nasce dalla fonte acquifera di Riardo (in Campania), celebra il grande traguardo con l’inaugurazione del suo Archivio Storico Digitale e una esclusiva bottiglia Art Collection con una serigrafia dell’illustratrice Elisa Sitzinger.
Prima di Ferrarelle c’era solo l’acqua delle sorgenti di Riardo, un piccolo Comune in provincia di Caserta, nota fin dai tempi dell’Impero Romano per le sue proprietà curative, purificatrici e la capacità di sciogliere le formazioni calcolose.
Nel 1893, un’importante decisione di Giuseppe De Ponte ha portato alla nascita dell’acqua Ferrarelle: con la costruzione di un sistema di canalizzazione è stata avviata la commercializzazione del prodotto, consentendo a tutti gli italiani di godere del piacere unico dell’effervescenza naturale.
Oggi Ferrarelle è uno storico brand del mercato delle acque minerali italiani, il più famoso ed amato dagli italiani, pronto a celebrare il suo 130esimo anniversario. Per celebrare questo importante momento della sua storia ha raccolto, recuperato e classificato molti dei momenti del suo percorso e li ha raccolti nell’Archivio Storico Digitale Ferrarelle, consultabile direttamente dal sito ufficiale.
Muovendosi tra sette diverse storie sarà possibile immergersi nel pieno dell’essenza di Ferrarelle spaziando dall’innovazione alla qualità, dal legame con il territorio alle iconiche campagne di comunicazione. In occasione dei 130 anni, inoltre, l’illustratrice torinese Elisa Seitzinger ha arricchito l’esclusiva Art Collection di quest’anno con una nuova rappresentazione, proponendo una reinterpretazione di Liscia…Gassata…O Ferrarelle?, l’iconico claim del marchio.
“Preservare e raccontare questi 130 anni di storia di Ferrarelle è per noi un segno di rispetto per il territorio in cui quest’acqua nasce e anche per tutte le persone che negli anni sono diventati coprotagonisti di questo successo: le persone che lavorano e hanno lavorato in Ferrarelle in questi anni e i consumatori che hanno scelto portandoci nelle loro case” – ha dichiarato Michele Pontecorvo Ricciardi, vicepresidente di Ferrarelle Società Benefit.
“Siamo da sempre proiettati al futuro e crediamo che l’innovazione sia un elemento di differenziazione imprescindibile ma non possiamo procedere spediti in avanti se non salvaguardiamo l’eredità storica dei nostri marchi“ – ha concluso.