Mercoledì 17 gennaio, nel chiostro della basilica di Santa Maria della Sanità, a Napoli, sarà presentato Favoloso Marcello, statuina realizzata dalla bottega d’arte La Scarabattola in onore di Marcello Colasurdo e che andrà ad arricchire il celebre Presepe Favoloso.
Considerato il re della tammurriata, il noto musicista e cantautore della tradizione popolare campana si è spento nel luglio dello scorso anno all’età di 68 anni. L’artista è stato tra i fondatori degli E Zezi-Gruppo Operaio di Pomigliano d’Arco, un gruppo musicale di operai e studenti che fanno della musica lo strumento del riscatto sociale del territorio napoletano rivendicando i propri diritti attraverso il canto.
Proprio per il suo profondo senso di appartenenza alla storia e agli ideali della sua città, Marcello Colasurdo diventa ora uno dei personaggi principali del Presepe Favoloso della Scarabattola: il personaggio in terracotta realizzato dai fratelli Scuotto prende proprio il nome di Favoloso Marcello ed andrà ad arricchire il capolavoro ospitato nella Basilica di Santa Maria della Sanità e donato al Rione Sanità e alla città di Napoli.
L’evento di presentazione del nuovo pastore avrà inizio alle 11:30 all’interno del chiostro della Basilica. In occasione dell’iniziativa, che cade proprio nel giorno di Sant’Antonio Abate, don Gigi Calemme provvederà a benedire anche tutti gli animali che i cittadini decideranno di portare con sé. Seguirà, poi l’esibizione del Gruppo popolare Terra e Lavoro composto da Paolo Esposito Mocerino, Salvatore Iasevoli (già componenti della Paranza di Marcello Colasurdo), Pamela Marcone e Paola Silvestro.
Il Presepe Favoloso, realizzato dai fratelli Scuotto de La Scarabattola e lo scenografo restauratore Biagio Roscigno, è un’opera d’arte permanente dalle dimensioni monumentali (360×270 cm e alta 220 cm), nonché una delle rappresentazioni contemporanee della Natività più affascinanti dell’intera città.
“Il Presepe Favoloso è la summa di anni di ricerche, di studi e storie a cui abbiamo voluto dare una forma concreta. Un presepe stabile ma mai statico, che ci auguriamo possa accompagnare e seguire la crescita nostra e del quartiere Sanità. Marcello ci ha lasciato troppo presto. La sua generosità e la sua bontà, oltre che il suo talento ci hanno accompagnato durante le prime mostre e i primi eventi. La sua magnifica arte musicale è stata per noi l’accompagnamento di momenti felici. Inserirlo nel Presepe è un omaggio genuino e spontaneo. D’altronde, e chiunque lo può confermare, Marcello è e resterà per sempre Favoloso“ – ha dichiarato Lello Scuotto.