Geolier sarà uno dei big in gara alla 74esima edizione del Festival di Sanremo: canterà una canzone interamente in napoletano, intitolata I p’ me, tu p’ te, e portando sul palco dell’Ariston la sua amata Napoli, come affermato dall’artista stesso.
“Questa canzone nasce con l’impegno di mettere il napoletano dentro e raccontare una storia d’amore. Il pezzo parla del rispetto che bisogna avere verso il partner quando si sta in una relazione che sta per finire. Alla fine Sanremo fa parte della musica italiana, oggi i ragazzi tendono a dividere la musica italiana dal rap ma io penso che sia la stessa cosa. Non possono differenziare le due cose, il rap fa parte della musica italiana oggi” – ha dichiarato Geolier raggiunto subito dopo le prove dalle telecamere di Rai News.
“La carica prima di salire sul palco sarà pensare a Napoli. La prima impressione che ho avuto provando il pezzo con l’orchestra è stata spettacolare, la canzone prende 10 punti. Già sapevo che con gli strumenti reali sarebbe stata tutta un’altra cosa, il pezzo ha un’anima, è tutta una emozione” – ha sottolineato.
Emanuele Palumbo, in arte Geolier, dunque si esibirà con un brano tutto partenopeo che secondo i bookmaker già proietterebbe il rapper in cima alla lista dei favoriti per la vittoria finale. Peri rispetto alla Lingua Napoletana tuttavia, è il caso di riportare il titolo del brano scritto in maniera grammaticalmente corretta: Je pe mme, tu pe tte.
Un riconoscimento per Napoli e la lingua napoletana che giunge anche da Amadeus, ancora direttore artistico del Festival, che ha motivato la scelta di includere Geolier tra i partecipanti del Festival della canzone italiana dicendo: “Oggi i testi in Napoletano sono di livello nazionale e ascoltati in ogni parte d’Italia, da nord a sud. Ecco perché ho aperto le porte a Geolier. Non è più solo musica partenopea, ma nazionale“.