Nuovo test IT-alert in Campania: i cellulari dei cittadini torneranno a squillare, tutti insieme, alle ore 12 in punto, alla ricezione di un messaggio che, stavolta, simulerà uno specifico scenario di rischio, ipotizzando un eventuale incidente rilevante all’interno di uno stabilimento industriale di Napoli oppure il collasso della diga di Presenzano.
Continua, dunque, la sperimentazione del sistema nazionale di allarme pubblico promosso dal Dipartimento Nazionale Protezione Civile con nuovi test che si terranno dal 22 al 26 gennaio in diverse Regioni d’Italia. Questa nuova fase di prova sarà dedicata agli scenari di rischio specifici su porzioni ridotte e circoscritte di territorio.
L’obiettivo principale è quello di incentivare la familiarizzazione con la ricezione del messaggio con testo declinato in base al rischio specifico e all’area interessata. Il tutto per avvicinare i cittadini alla possibile messa in operatività del sistema di allarme pubblico, come previsto dalla Direttiva del 7 febbraio 2023.
In Campania saranno due gli incidenti simulati, in due giorni differenti. Il 24 gennaio alle ore 12 l’sms di alert indicherà un avvenuto incidente in uno stabilimento industriale (Garolla S.r.l., Napoli). Non si tratterà, ovviamente, di un evento che accadrà realmente ma semplicemente ipotizzato per testare il sistema. Per “incidente rilevante” si intende un’emissione, un incendio o un’esplosione di grande entità che dia luogo a un pericolo grave e imminente per la salute.
“TEST TEST. Questo è un messaggio di test IT-alert. Stiamo SIMULANDO un incidente industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per un incidente industriale vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST” – questo il testo della notifica che la popolazione coinvolta riceverà.
Il 25 gennaio, invece, sarà la volta dell’allarme fittizio per il collasso della diga di Presenzano che interesserà i seguenti territori: Amorosi, Dugenta, Faicchio, Limatola, Melizzano, Puglianello (Benevento); Ailano, Alife, Alvignano, Baia e Latina, Bellona, Caiazzo, Capua, Castel Campagnano, Castel Morrone, Dragoni, Gioia Sannitica, Piana di Monte Verna, Pietravairano, Pontelatone, Pratella, Presenzano, Raviscanina, Ruviano, Sant’Angelo d’Alife e Vairano Patenora (Caserta).
Di seguito il messaggio di testo che arriverà sui cellulari: “TEST TEST. Questo è un messaggio di TEST IT-alert. Stiamo simulando l collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per il collasso di una diga vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST”.
IT-alert sarà testato anche in altre Regioni secondo il seguente calendario: 22 gennaio Piemonte (incidente nucleare); 23 gennaio Toscana (incidente rilevante); 24 gennaio Campania, Calabria, Emilia-Romagna, Sardegna (incidente rilevante); 25 gennaio Basilicata, Friuli-Venezia Giulia (incidente rilevante); 25 gennaio Campania, provincia autonoma di Bolzano (collasso grandi dighe), 26 gennaio Abruzzo (incidente rilevante); 26 gennaio Sicilia, Valle D’Aosta (collasso grandi dighe).