Il panettone più buono d’Italia è nostro: due pasticcieri campani verso la Coppa Mondiale


Che sia al cioccolato o tradizionale, il panettone più buono d’Italia viene dalla Campania: a decretarlo è la giuria d’eccellenza del Sigep Rimini 2024, la celebre competizione dedicata al mondo della pasticceria che ha visto il trionfo dei pastry chef Armando Pascarella e Pompilio Giardino, rispettivamente di Caserta e Avellino.

Al Sigep 2024 vince la Campania con il panettone più buono d’Italia

Armando Pascarella, dell’omonima pasticceria situata a Polvica, ha conquistato il titolo di Campione Italiano del Panettone al Cioccolato, nell’ambito della competizione che ha visto sfidarsi diversi pasticcieri d’Italia nell’ambito della Coppa del Mondo del Panettone. La stessa che ha visto trionfare, come Campione Italiano del Panettone Tradizionale, un altro campano, Pompilio Giardino, proveniente direttamente da Ariano Irpino.

Entrambi voleranno, dunque, alla fase finale della gara mondiale rappresentando l’Italia attraverso l’eccellenza della pasticceria campana che continua a distinguersi in tutto il mondo. Tra i premiati, infatti, spiccano anche i nomi di altri grandi pastry chef napoletani e irpini.

Di seguito i primi 5 classificati per il miglior panettone al cioccolato:

  • Armando Pascarella, Pasticceria Armando Pascarella, San Felice a Cancello (Caserta);
  • Alessandro Slama, Dar Slama, Ischia (Napoli);
  • Andrea Marzo, La Dolce Sicilia, Rivoli (Torino);
  • Michele Somma, Pasticceria La Delizia, Santa Maria La Carità (Napoli);
  • Pasquale Iannelli, Casa Mastroianni, Lamezia Terme (Catanzaro).

Di seguito i primi 5 classificati per il miglior panettone tradizionale:

  • Pompilio Giardino, Panificio Pompilio di Ariano Irpino (Avellino);
  • Pesce Pasquale, Pasticceria Pesce 1896, Avella (Avellino);
  • Damiano Pagani, Pasticceria Pagani, Dello (Brescia);
  • Musumeci Antonino, Pasticceria Musumeci, Misterbianco (Catania);
  • Lastra Francesco, Pasticceria Ga, Castellammare di Stabia (Napoli).

Circa 30 i pasticcieri provenienti da ogni parte d’Italia che sono arrivati in finale con prodotti di altissima qualità, tutti degustati dalla giuria composta dalle più grandi personalità del settore. Ora non resta altro che attendere la finale mondiale di novembre che decreterà il campione del mondo.

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