Nel corso della prima conferenza stampa del Festival di Sanremo, Amadeus e Fiorello hanno commentato il ritorno della lingua napoletana sul palco dell’Ariston con Geolier, il rapper che gareggerà tra i big in gara con un brano interamente partenopeo.
In merito alla partecipazione di Geolier e la sua canzone tutta in napoletano, Amadeus, conduttore e direttore artistico della kermesse, ha dichiarato: “Conosco Geolier, conosco la forza di questo ragazzo. Ma non c’è solo lui, c’è un movimento nuovo napoletano che è fortissimo, dato da rapper bravi. Non è più solo un movimento napoletano per Napoli ma per l’Italia intera. Non c’è un ragazzo da Nord a Sud che non conosca cantanti come Geolier e tanti altri. Questo mi fa enormemente piacere”.
“Quando Geolier si è presentato al Festival di Sanremo con il brano, l’ho ascoltato ed è chiaro che avendo la moglie napoletana conosco il napoletano, lo comprendo perfettamente. Ho fatto anche il militare a San Giorgio a Cremano quindi sono avvantaggiato. Per me è bello sentir cantare in napoletano“.
Sulla questione si è poi espresso Fiorello che vestirà i panni di co-conduttore nell’ultima serata del Festival: “Concordo con tutto quello che ha detto lui. Ho avuto modo di conoscere Geolier perché ha partecipato a una puntata del nostro Mare Fuori su Viva Rai 2. E’ stato al gioco ed è stato bravissimo”.
“Mi sento una bandiera per la mia città. Ho la fortuna di cantare in napoletano e quindi posso fare qualsiasi cosa. Porterò sempre il napoletano, per adesso non riesco proprio a cantare in italiano, è il mio mondo. Per me essere a Sanremo è già una vittoria. Adesso può succedere di tutto, quello che dovevo fare l’ho fatto. Sento la responsabilità di portare sul palco la mia città” – ha detto Geolier nel corso di un’intervista rilasciata a Rolling Stones Italia.