Conferenza stampa molto accesa nel primo pomeriggio sanremese. Durante l’ultima uscita stampa prima della finale di Amadeus e Fiorello con tutti i loro collaboratori si sono mosse molte accuse sulla vittoria di Geolier con il medley “Scale” nella serata cover. In questa 74esima edizione del Festival di Sanremo, sono state tante le critiche sul rapper napoletano e questa volta è direttamente un giornalista che sfruttando lo spazio concesso per la sua domanda ha difeso il nativo di Secondigliano e paragona i fischi al razzismo che si vede nei campi di calcio.
Queste le parole del giornalista che rapidamente hanno fatto il giro dei social. Il messaggio è chiaro e netto e Amadeus al termine condivide ogni singola affermazione dando piena ragione e solidarietà: “Ieri non hanno solo fischiato Geolier, se ne sono andati dalla sala. Qualche collega parlava di commenti sui “napolecani”. Qualcuno chiedeva addirittura se Geolier si fosse comprato i voti. Penso che tutto ciò assomigli moltissimo a quanto di bruttissimo avviene negli stadi quando urlano “Vesuvio lavali col fuoco”. Ho l’impressione che anche le domande che stiamo facendo noi assomiglino al tifo, alla peggiore delle curve. È brutta la sala dell’Ariston che si alza e se ne va. Ognuno avrà le sue preferenze. Si può anche tifare contro, ma andarsene e lasciare che il vincitore si esibisca in un teatro semi-vuoto, non è una cosa degna di Sanremo”.
Il video rapidamente è diventato virale, con la maggior parte dei fans che si sono schierati dalla parte di questo giornalista che ha voluto rimarcare un concetto che spesso viene dimenticato.