Gigi D’Alessio: “Geolier trattato come me e Nino D’Angelo. Mi hanno sempre dato addosso”
Feb 13, 2024 - Veronica Ronza
Anche Gigi D’Alessio si è schierato a favore di Geolier, il rapper partenopeo che durante il Festival di Sanremo è stato oggetto di vergognose provocazioni da parte della sala stampa ma anche del pubblico dell’Ariston che lo ha fischiato più volte.
Gigi D’Alessio: “Geolier trattato come me e Nino D’Angelo”
“A Geolier è toccato lo stesso destino che in passato ha riguardato me e Nino D’Angelo. A Sanremo mi hanno dato sempre addosso, anche quando mi sono presentato in duo con Loredana Bertè. É un secondo posto amaro ma il ragazzo va fortissimo, da un anno il suo album è il più venduto” – ha detto D’Alessio in un’intervista rilasciata a La Repubblica.
“Geolier ha vinto la serata delle cover perché quella sera la sala stampa ha votato onestamente, senza una strategia, non immaginando il grande successo del televoto. La maggior parte dei giornalisti ha poi cambiato idea, dando la preferenza ad Angelina Mango nella serata finale. La cosa naturalmente ha avuto il suo peso e così Angelina ha vinto” – ha continuato.
“Sui social si vede chiaramente l’esultanza della sala stampa all’annuncio del secondo posto di Geolier. Avranno pensato: se lo facciamo vincere si scatena l’inferno. In tanti diranno che ha vinto la parte malata di Napoli, la camorra. Ma il televoto ha assegnato il 60% a Geolier e il 16% ad Angelina. Si è mai visto un risultato simile?”
Proprio con Gigi D’Alessio, accompagnato anche da Luchè e Gue Pequeno, Geolier si è guadagnato quella vittoria tanto discussa durante la serata dei duetti. Un primo posto che ha scatenato comportamenti indegni da parte di alcuni spettatori dell’Ariston che hanno preferito lasciare le poltrone pur di non rivederlo sul palco.
Intanto Geolier si è detto soddisfatto della sua esperienza e non ha voluto proferire parola sui fischi e le offese ricevute ingiustamente. La sua Napoli lo ha riaccolto a braccia aperte mentre nel pomeriggio di ieri è stato il sindaco a riceverlo al Maschio Angioino per premiarlo.