Brividi in TV, Fiorello omaggia Napoli e Totò: canta Malafemmena e incanta tutti
Feb 15, 2024 - Veronica Ronza
Nel corso della trasmissione Viva Rai 2, il conduttore Fiorello ha omaggiato Totò e la sua Napoli, in occasione del 126esimo anniversario dalla nascita del celebre principe della risata.
Fiorello omaggia Napoli e Totò a Viva Rai 2
Tenendo una statuina di Totò tra le mani, in diretta sulla Rai, Fiorello ha annunciato: “Ora è il tuo momento, Antonio De Curtis, Totò”. Le parole dello showman siciliano sono state seguite da un forte e caloroso applauso per l’attore partenopeo simbolo dello spettacolo comico in Italia e non solo.
Con le immagini di Napoli sullo sfondo, è stata poi mostrata una lettera scritta e letta dallo stesso Totò: “Era il 15 febbraio del 1898 e in una casa del Rione Sanità nascevo io, Antonio, Vincenzo, Stefano, Clemente De Curtis. Sì, proprio io, quello che pochi anni dopo sarebbe diventato il principe della risata con il nome di Totò. Tra tutte le mie poesie, oggi vi regalo questa: Malafemmena“.
Sulle note del celebre brano, Fiorello, indossando i tipici abiti del principe e con alle spalle una Napoli antica e meravigliosa, ha dato voce al celebre testo scritto da Totò, tra i più famosi della tradizione partenopea, conosciuto e cantato in Italia e nel mondo.
Come è nata Malafemmena di Totò
Il grande e indimenticabile Totò, pur avendo avuto molte donne al suo fianco, è stato segnato profondamente dal distacco dall’unica donna che forse ha amato davvero. In seguito a questa triste esperienza, nel lontano 1951, ha scritto di getto una delle più belle, celebri e struggenti canzoni del repertorio musicale napoletano, intitolata proprio “Malafemmena”.
Redatta interamente in lingua napoletana, l’attore ha voluto esprimere attraverso parole mirate, a tratti pungenti, incisive e talvolta tenere, tutto il suo strazio amoroso. Si trovava a Formia, per girare le scene di uno dei suoi tanti film, quando trovò l’ispirazione per stilare le prime strofe del brano: al suo autista, il primo a cui fece leggere le graffianti parole trascritte all’istante su un pacchetto di sigarette, non piacque affatto. In effetti non era riuscito a coglierne il vero e profondo significato. Probabilmente solo chi ha sofferto tanto e dannatamente per amore lo avrebbe colto al volo.