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Angelina Mango ritrova la custodia del premio di Sanremo: il caso social si chiude in diretta

Il Festival di Sanremo si è chiuso da quasi una settimana ma c’erano ancora molti dubbi e casi da risolvere, tra cui uno abbastanza curioso che ha fatto sorridere i tanti fans della competizione canora. Il mistero che ha spopolato sui social in questi giorni era quello legato alla scomparsa della custodia del trofeo di Sanremo di Angelina Mango. La cantante qualche giorno fa, sui propri canali ufficiali, aveva fatto un appello disperato dopo la scomparsa del “porta trofeo”. Nella giornata di ieri però il caso si è risolto con una bella sorpresa durante il programma di Rai 2, “Stasera c’è Cattelan”.

Angelina Mango ritrova la custodia del premio di Sanremo, caso risolto

La fresca vincitrice della 74esima edizione del Festival di Sanremo è ritornata sugli schermi di Rai 2 dopo l’ospitata nel programma mattutino di Fiorello, “Viva Rai 2”. Questa volta la cantante è stata ospite del talk show di Alessandro Cattelan, dove ha parlato della sua carriera e di tutte le emozioni dell’ultima e lunghissima settimana in Liguria.

La cantante dopo la vittoria è stata però protagonista di un episodio abbastanza curioso. Angelina Mango infatti, con una storia sui social pubblicata domenica pomeriggio, ha fatto un appello per ritrovare la custodia del premio vinto la sera prima e persa durante il programma “Domenica In”. Il caso è rapidamente schizzato alle stelle nei social con tanti personaggi famosi che hanno provato ad aiutarla a ritrovare la custodia.

Nella serata di ieri però la svolta, infatti durante la trasmissione “Stasera c’è Cattelan”, il conduttore ha voluto fare un collegamento diretto com Sanremo con il patron del teatro Walter Vacchino, in quale aveva tra le mani la ormai famosa custodia persa dalla cantante. Lo stesso Vecchino ha tenuto a sottolineare che la custodia era stata ritrovata quando Angelina Mango era già ripartita verso casa e dunque è stata tenuta al sicuro all’interno dell’Ariston.

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".