Soffoca e muore a 4 anni, i medici: “Oltre 35 minuti di tentativi. Non ha risposto alle cure”
Feb 28, 2024 - Veronica Ronza
Sulla scomparsa del piccolo Raffaele, il bambino di Mugnano di Napoli morto a 4 anni, è intervenuta anche la direzione dell’Asl Napoli 2 Nord chiarendo la dinamica dei soccorsi.
Mugnano, bambino morto a 4 anni: la nota dell’Asl Napoli
Stando a quanto finora ricostruito, il piccolo era in casa con il nonno quando avrebbe portato alla bocca un tubicino di plastica, probabilmente mentre era intento a giocare, che lo avrebbe portato a soffocare. Sarebbe stato il nonno stesso a cercare di rianimarlo, senza riuscirci, uscendo anche in strada per richiedere disperatamente aiuto.
All’arrivo dei sanitari del 118 la situazione probabilmente era già compromessa: trasferito d’urgenza all’ospedale San Giuliano di Giugliano, il piccolo è deceduto. Inizialmente si erano diffuse voci su un ipotetico guasto dell’automedica di supporto all’ambulanza che avrebbe generato un certo ritardo: circostanza non confermata dai carabinieri che stanno svolgendo le indagini, né risultata all’Azienda Sanitaria Locale.
“L’Asl Napoli 2 Nord esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa del piccolo R.B., di soli 4 anni, avvenuta ieri presso l’ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania. Una vicenda che ha visto coinvolto il personale del 118 che, giunto sul posto in dieci minuti dalla chiamata alla Centrale, ha tempestivamente messo in atto le manovre di disostruzione delle vie respiratorie per riferita ingestione di corpo estraneo di piccole dimensioni” – si legge nella nota diffusa dall’Asl.
“Successivamente il bambino è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Giuliano, durante il percorso sono state applicate le manovre d’urgenza per arresto cardio-respiratorio. All’arrivo, nonostante l’immediato intervento del Personale Medico e Infermieristico del Pronto Soccorso, che ha attivato tutte le procedure rianimatorie previste dal protocollo PALS, il piccolo non ha risposto alle cure ed è stato dichiarato deceduto dopo oltre 35 minuti di tentativi di rianimazione“.
“Si attendono le risultanze dell’autopsia, disposta dalla Procura di Napoli Nord, per accertare le cause del decesso. L’ASL Napoli 2 Nord si stringe attorno al dolore della famiglia in questo momento di immenso dolore e partecipa al lutto cittadino proclamato dal Comune di Mugnano di Napoli”.