L’Ente Autonomo Volturno rende noto che intende assumere, in applicazione del Regolamento Aziendale per il Reclutamento del Personale, 20 unità con ruolo di accompagnamento dei treni, da inquadrare nella figura professionale di Capotreno di cui al vigente CCNL Autoferrotranvieri con rapporto di lavoro full time e a tempo indeterminato presso la Direzione Trasporto Ferroviario.
Il contratto oggetto del presente avviso è a tempo indeterminato. Ad esso sarà applicato il CCNL Autoferrotranvieri. La retribuzione annua lorda (RAL) sarà quella stabilita per la figura professionale di Capotreno – parametro retributivo 140 dal CCNL Autoferrotranvieri, oltre quanto previsto dalla contrattazione aziendale.
Sarà possibile candidarsi attraverso il sito ufficiale EAV dal 18 marzo 2024 all’8 aprile 2024.
1. cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
2. godimento dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza;
3. in caso di cittadinanza diversa da quella italiana, adeguata conoscenza della lingua italiana di livello C2;
4. età non inferiore ai 18 anni;
5. non essere stato licenziato, destituito o dispensato dall’impiego per persistente ed insufficiente rendimento e comunque non essere stato dichiarato decaduto da pubblico impiego o licenziato a seguito di procedimento disciplinare;
6. non avere riportato condanne penali che comportino, quale pena accessoria, l’interdizione temporanea o permanente dai pubblici uffici o condanne definitive per reati non colposi, o condanne penali che, ove disposte nel corso di un rapporto di lavoro già instaurato, potrebbero determinare il licenziamento; fermo quanto innanzi, EAV si riserva, inoltre, di valutare a proprio insindacabile giudizio l’ammissibilità all’impiego di coloro che abbiano procedimenti penali in corso o abbiano riportato una qualsiasi condanna penale definitiva, alla luce del titolo, dell’attualità e della gravità del reato e della
sua rilevanza in relazione alla posizione di lavoro da ricoprire;
7. non essere sottoposto a misure che escludono, secondo le leggi vigenti, la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;
8. insussistenza di cause di inconferibilità e/o incompatibilità previste dall’art. 53 del D.Lgs. 165/2001;
9. non essere stato dichiarato decaduto da pubblico impiego per aver conseguito la nomina mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile o per aver rilasciato false dichiarazioni sostitutive di atti o fatti;
10. non essere coinvolto in alcun procedimento amministrativo o giudiziario previsto dal D. Lgs. 231/2001 e ss.mm.ii.;
11. essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva (per i soggetti tenuti all’assolvimento di tali obblighi);
12. essere in possesso dell’idoneità fisica all’impiego per le funzioni afferenti alla figura professionale ricercata;
13. non essere un lavoratore dipendente pubblico o privato collocato in quiescenza;
14. essere in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore di secondo grado;
15. essere in possesso della patente di guida di categoria B;
16. essere in possesso di:
• Per il Profilo A:
Certificato di avvenuta formazione ADT (sia modulo teorico che modulo pratico/addestramento) rilasciato da centri di formazione riconosciuti da ANSFISA per l’attività di sicurezza relativi all’accompagnamento dei treni secondo quanto previsto dal SAMAC EAV “Sistema di gestione delle competenze IF EAV per l’acquisizione del requisito professionale figura ADT3 e/o ADT4”. Nel caso di eventuale provvedimento di riconoscimento o di equipollenza previsto dalla vigente normativa, possedere anche la conoscenza della lingua italiana di livello B2.
• Per il Profilo B:
– Abilitazione ADT in corso di validità rilasciata da un’Impresa Ferroviaria, avendo svolto la relativa attività di accompagnamento nel corso degli ultimi tre anni; O, in alternativa:
– Certificato di avvenuta formazione sui contenuti di base previsti per l’attività di sicurezza accompagnamento dei treni rilasciato, ai sensi del RE 773/2019, da un Centro di Formazione riconosciuto dall’ANSFISA ai sensi delle Linee guida 07/2010.
Nel caso di eventuale provvedimento di riconoscimento o di equipollenza previsto dalla vigente normativa, possedere anche la conoscenza della lingua italiana di livello B2. Tutti i requisiti saranno dichiarati e autocertificati in sede di presentazione della candidatura. EAV si riserva in qualunque momento di verificare la veridicità delle dichiarazioni rese dal candidato.