Dolore a Napoli, morto a 37 anni il direttore del Teatro Totò: lascia un bimbo di 3 anni
Apr 17, 2024 - Veronica Ronza
Napoli in lutto per la scomparsa di Salvatore Liguori, direttore del Teatro Totò di Napoli, morto a soli 37 anni dopo aver combattuto a lungo contro una malattia. Figlio del direttore artistico della struttura di Foria, Salvatore lascia la moglie e un bimbo di soli 3 anni.
Napoli, Salvatore morto a 37 anni: era direttore del Teatro Totò
La tragica notizia è stata diffusa proprio sui canali social del Teatro Totò: “Un grave lutto ha colpito la famiglia del Teatro Totò. Dopo aver combattuto strenuamente e con serena accettazione contro una malattia difficile da debellare, alle cinque di questa mattina è scomparso a soli 37 anni Salvatore Liguori”.
“Figlio del direttore artistico dello storicizzato spazio di Foria, Gaetano Liguori, e a sua volta attento e passionale direttore dell’Accademia delle Arti Teatrali – Teatro Totò, Salvatore lascia la moglie e un figlio di 3 anni. Da sempre vicino al Teatro Totò, nella vita oltre che per la sua intensa attività legata al mondo dello spettacolo e della formazione teatrale, Salvatore si è messo in luce anche come valente ed apprezzato fotografo professionista, diviso tra le immagini del palcoscenico e la vita di tutti i giorni”.
“Recentemente nel reparto del Cardarelli dove era ricoverato, tra le tante, aveva pure ricevuto la visita dell’attore Stefano De Martino, subito trasformata in un momento di benefica distrazione per tutti i degenti della struttura” – si sottolinea nel post accompagnato da una foto del professionista scomparso.
“Un angelo già in vita. Non ci sono parole o pensieri che basterebbero per te che, come un fratello ed amico, ci accoglievi nella famigli del Teatro Totò. Un lutto per il teatro di sicuro ma anche per la città che perde una perla rara della sua parte buona” – è il commento di un utente.
Una perdita dolorosa quanto prematura che ha sconvolto l’intera città di Napoli. I funerali si terranno domani, giovedì 18 aprile, alle ore 12:00 nella chiesa degli Artisti di San Ferdinando in piazza Trieste e Trento.