Il sindaco di Torre del Greco Luigi Mennella, ai microfoni di VesuvioLive.it, ha fatto il punto su alcune questioni di particolare interesse per i cittadini: in particolare, abbiamo chiesto al primo cittadino quali fossero le tre cose secondo lui più importanti realizzate da quando è al timone di Palazzo Baronale, quando mancano poche settimane alla scadenza del primo anno di amministrazione.
La prima cosa che il sindaco nomina è la rinnovata villa comunale Vincenzo Ciaravolo: “Penso che Torre del Greco una villa comunale così bella non l’abbia mai avuta. Chiedo anche la collaborazione ai cittadini affinché continui a restare tale: mi arrivano tante segnalazioni di comportamenti incivili. Ricordo che si tratta di un bene restituito a tutti i cittadini”.
Non si tratta dell’unico polmone verde restituito a nuova vita della città del corallo: anche il parco Salvo D’Acquisto di via De Gasperi, infatti, è interessato da importanti lavori che lo tengono chiuso ormai da mesi: “Anche lì ho trovato uno scempio totale, non si poteva più camminare per quanto le piante erano cresciute: giostre malridotte, bagni inaccessibili. Entro pochissimi giorni avremo la riapertura definitiva”.
Ma in generale è l’attenzione all’ambiente il primo “fiore all’occhiello” che Mennella intende ricordare: “Sul fronte rifiuti siamo passati al monoconferimento, tanti cittadini stanno rispondendo bene. Sono arrivate le isole ecologiche automatiche: per ora sono tre, ne arriveranno altre cinque. Erano previste dall’appalto, ma nessuno prima di noi si era preoccupato di farle installare. Lo stesso dicasi dei distributori automatici dei kit di buste per la differenziata”.
“Tra le cose che non si possono dimenticare, ad esempio, stiamo cercando di mettere ordine ai mercati“. Una particolare attenzione alle aree mercatali che sarebbe stata presa di mira, secondo Mennella, dai suoi detrattori politici: “A volte guardo le polemiche innescate sui social, ma mi faccio una risata: sono aperto ad ogni tipo di segnalazione o intervento costruttivo che possa migliorare la nostra azione ma non agli inutili commenti dei soliti nomi”.
Al terzo punto, la zona mare: “Ci siamo ripresi il porto: stiamo lavorando con il Comandante (della Capitaneria di Porto, ndr) per fare in modo che questo nuovo progetto venga portato avanti”.
Il passaggio delle funzioni amministrative per il rilascio delle concessioni portuali tra la regione Campania e l’ente di Palazzo Baronale è propedeutico, infatti, al grande progetto del nuovo braccio dello scalo torrese: un’opera che, nelle intenzioni dell’amministrazione, dovrebbe portare ad una complessiva rivalutazione dell’intero quartiere a ridosso dell’area portuale.