Tra le 13,25 e le 13,26 due scosse di magnitudo 3.7 e 3.6 hanno colpito l’area dei Campi Flegrei a Napoli. I sismografi dell’Osservatorio Vesuviano hanno registrato i sisma indicando come epicentro il golfo di Pozzuoli e una profondità di 2,6 chilometri e 3,7 chilometri.
Tre eventi tellurici si erano già avverti in mattinata: il primo alle 7,05, di magnitudo 1.1, mentre gli altri due, alle 10,11 e alle 12,31, entrambi di magnitudo 1.5.
Nella zona di Pozzuoli numerose scuole hanno fatto defluire all’esterno gli alunni ed il personale, come indicato dai protocolli di sicurezza. Le scosse sono state avvertite anche nelle aree di Bacoli, Fuorigrotta, Bagnoli, Pianura, Soccavo e Posillipo.
I residenti delle zone colpite si sono riversati sui social per esternare tutta la loro preoccupazione. In particolare alcuni studenti hanno descritto gli attimi di terrore vissuti: “Siamo letteralmente balzati dalle sedie, abbiamo sentito un boato. È stato terribile”.
Ieri i Campi Flegrei erano stati colpiti da quattro scosse di lieve entità, che non erano state percepite dalla popolazione, a differenza di quelle più forti che oggi hanno fatto scattare l’allarme.