Aprirà verso la fine di ottobre 2024 il nuovo centro commerciale Maximall Pompeii, quello che sarà il polo dello shopping più grande d’Europa e creerà almeno 1500 nuovi posti di lavoro in un’area ad alta densità demografica dove sono moltissimi coloro in cerca di occupazione, specialmente tra i giovani. Situato nell’area ex Italtubi di Torre Annunziata, deve il suo nome agli iconici Scavi di Pompei distanti meno di un chilometro. Poche settimane prima del periodo natalizio il Maximall Pompeii sarà già pronto in modo da poter accogliere al meglio i visitatori quando sarà necessario acquistare i regali per familiari ed amici.
Non solo un grande centro commerciale: Maximall Pompeii sarà un enorme shopping resort sviluppato su un’area di circa 200mila mq ospitando numerosi servizi, circa 200 brand con negozi distribuiti su 2 livelli, marchi nazionali e internazionali oltre a un hotel a 4 stelle, un auditorium di 1100 posti a sedere provvisto di un cinema con 8 sale, un teatro e una sala conferenze. Ampia l’area food con 30 ristoranti e la piazza multimediale interna. Suggestiva la piazza anfiteatro esterna per eventi di 650 mq dalla quale poter ammirare ogni giorno lo spettacolo della fontana danzante, il cui getto supera i 25 metri di altezza. Infine un ampio parcheggio con 5 mila posti auto e 30 bus turistici. Il tutto sotto una copertura completamente in vetro.
Inoltre, in una logica di riqualificazione dell’area in chiave ecosostenibile, Maximall Pompeii offre un parco verde attrezzato e aperto al pubblico di 50mila mq e un’inedita copertura di 6mila mq su cui fare jogging o rilassarsi con veduta direttamente sul Golfo di Napoli. Un vero e proprio hub turistico-commerciale che prevede anche un ampio novero di servizi: dall’area business e coworking agli info point turistici.
“Si tratta di un’occasione enorme che avrà un risvolto positivo sul tessuto sociale e occupazionale di un’area vastissima – ha detto Paolo Negri amministratore e titolare di Irgenre Group – Anche la scelta del sito è stata valutata da una società internazionale, con la possibilità di realizzare numeri importanti, ovvero circa 12 milioni di visitatori e oltre 350 milioni di fatturato già dal primo anno”.