Una nuova scossa di terremoto, stavolta di bassa intensità, è stata avvertita oggi, 27 maggio, nella zona dei Campi Flegrei dai residenti della provincia di Pozzuoli che avrebbero avvertito prima un boato.
L’evento sismico, stando ai dati rilevati dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, si è verificato alle ore 14:06 di oggi, lunedì 27 maggio, con epicentro ai Campi Flegrei, profondità di 3 km e magnitudo 1.7. Si tratterebbe di una scossa legata al normale fenomeno del bradisismo.
“Scossa ore 14:06 con boato Dazio“, “sentito boato leggero e movimento”, “sentita benissimo a Bagnoli”, “abbastanza forte ma brevissima”, “fortina e boato vicino”: sono alcuni dei commenti rilasciati dagli utenti del gruppo Facebook Quelli della zona rossa dei Campi Flegrei.
L’ultimo sciame sismico comunicato dall’Osservatorio Vesuviano è stato quello dello scorso 25 maggio, con la scossa più forte di magnitudo 2.7. Si tratta, tuttavia, di scosse molto lievi se messe in relazione con quelle delle scorse settimane, in particolare con quella di magnitudo 4.4.
Intanto le istituzioni scientifiche, che stanno monitorando la situazione h24, non rilevano, al momento, alcuna significativa risalita del magma. Le scosse, anche abbastanza forti, che stanno interessando l’area si legherebbero semplicemente al fenomeno del bradisismo che, da sempre, caratterizza la zona, senza attestarsi come eventuali segnali di una possibile eruzione, ritenuta attualmente dagli esperti altamente improbabile. Questa sarebbe, infatti, preceduta da evidenti segnali che ad oggi mancherebbero.
Del resto, una simile crisi, si è già verificata nel biennio 1982-1984, risolvendosi spontaneamente nel giro di due anni e mezzo. Ciò non toglie il fatto che si tratta di una zona per sua natura a rischio per cui le attività di controllo e monitoraggio si rivelano essenziali.