Si è rivelato un successo lo speciale Meraviglie dedicato a Pompei di Alberto Angela, il celebre divulgatore scientifico, ma non è passato inosservato il commento di Rita Dalla Chiesa, conduttrice e volto noto della politica, ,che ha criticato la scelta di mandare in onda un documentario del genere proprio in questo momento.
“Scusa, Alberto Angela io ti adoro. Ma ti sembra il momento di mandare il tuo documentario su Pompei, con tutta la meraviglia di documentari che hai girato in questi anni?” – ha scritto la Dalla Chiesa su X rivolgendosi al conduttore subito dopo la messa in onda della puntata.
Secondo la Dalla Chiesa, infatti, lo speciale avrebbe potuto minare la sensibilità dei cittadini napoletani in virtù della crisi bradisismica che, nelle ultime settimane, continua ad intensificarsi ai Campi Flegrei. La puntata, a sua detta, non doveva essere trasmessa proprio adesso “con quello che sta affrontando la popolazione di Pozzuoli e Napoli per bradisismo e terremoto”.
I commenti, tuttavia, sono tutti scatenati contro di lei, innanzitutto perché non è Alberto Angela a decidere la programmazione dei suoi documentari, in secondo luogo perché si racconta semplicemente un fatto storico realmente successo, ponendo l’attenzione, più che sulla catastrofe, sulle meraviglie degli Scavi di Pompei e sulle nuove scoperte, ancora inedite.
Un lavoro che ha visto impegnati, oltre al conduttore, decine di operatori, tecnici, archeologi e staff del Parco Archeologico, tutti inseriti nel cosiddetto “piano sequenza” che li ha visti a lavoro per oltre 2 ore, senza staccare mai la telecamera, in un percorso che si estende per circa 3 km. Un’impresa quasi epica che sembra sia stata apprezzata anche dagli stessi partenopei che hanno potuto vedere ancora una volta la magnificenza della propria terra in televisione, guadagnandosi una prima serata sulla Rai, portandola sotto gli occhi di tutti.