Attimi di panico e paura per una famiglia di Grottaminarda, in provincia di Avellino, dove un bambino di soli 18 mesi avrebbe ingoiato i punti metallici di una spillatrice rendendo necessario il trasferimento d’urgenza presso l’ospedale Santobono di Napoli.
Stando a quanto si apprende dall’Ansa, il piccolo si trovava all’interno della sua abitazione quando avrebbe iniziato a maneggiare l’occorrente della spillatrice, finendo poi per ingoiarne alcuni punti metallici, comunemente chiamati “spille” o anche “graffette”. Il tutto sarebbe avvenuto in pochi secondi.
Di qui la corsa presso l’ospedale di Ariano Irpino, quello più vicino al luogo di residenza della famiglia. Trattandosi di una delicata situazione, tuttavia, dopo una serie di accertamenti diagnostici, i medici del nosocomio hanno disposto il trasferimento del bambino all’ospedale Santobono di Napoli, tramite eliambulanza. Con lui, sul velivolo del 118, anche la madre.
Pare che il piccolo non sia in pericolo di vita: il trasferimento presso la struttura partenopea sarebbe stato deciso in vista di un eventuale intervento chirurgico per rimuovere i resti metallici ingeriti e che l’equipe napoletana potrebbe eseguire in totale sicurezza, con tutte le risorse e le attrezzature necessarie. Al momento non si hanno ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di salute del bambino né si hanno notizie di possibili operazioni da effettuare.