Caos al Mappatella Beach, la spiaggia a ridosso della Rotonda Diaz a Napoli, dove si sarebbe consumata una violenta aggressione ai danni della titolare di un chiosco di bibite: a rimanere ferito anche il deputato Francesco Emilio Borrelli che si trovava sul posto per scongiurare la presenza di abusivi intenti a fittare sedie e ombrelloni illegalmente.
Nel corso del suo sopralluogo, il deputato si sarebbe scontrato principalmente con due donne, dopo averle accusate di fittare attrezzature da spiaggia e vendere bibite illegalmente, in una spiaggia libera della città. Tra insulti e minacce, una delle due avrebbe tentato di inveire contro Borrelli con secchiate d’acqua e bottiglie piene d’acqua lanciate verso di lui. Una di queste gli avrebbe provocato una lesione all’occhio, spingendolo a recarsi presso il pronto soccorso dell’ospedale del Nuovo Pellegrini dove gli sono stati dati 10 giorni di prognosi.
Dopo che la polizia ha preferito far allontanare Borrelli dal posto, la furia della donna si sarebbe indirizzata verso la titolare del chiosco regolarmente presente alla Rotonda Diaz, affetta da una patologia oncologica, e suo padre 81enne. I due sono stati ricoverati e medicati al Fatebenefratelli con ferite e tagli riportati al volto e in varie parti del corpo.
“Hanno inveito prima degli uomini contro mio padre poi è arrivata la figlia ed ha iniziato ad aggredirmi. Io ho risposto all’aggressione con le mani. Loro pensano che siamo stati voi a chiamarvi per i controlli, per mandarli via dal lido. La mia è un’attività storica. Speriamo bene perché dalle minacce che hanno fatto dicono che non stiamo più bene laggiù. Io adesso vado a riaprire, abbiamo chiuso perché mi hanno consigliato di venire in ospedale, un po’ di agitazione c’è ma per me non vinceranno” – ha raccontato la titolare del chiosco.