In questa settimana appena trascorsa all’insegna dei grandi eventi a Napoli, a lasciare il segno nel cuore dei partenopei è stato, tra gli altri, Renato Zero che durante il suo live in piazza del Plebiscito non ha perso l’occasione per esaltare la città, esprimendo il suo immenso amore e la sua ammirazione per i napoletani.
“Amare i napoletani non è difficile. Siete i primi della lista in questo Paese ad offrire i vostri servizi. L’arte di arrangiarsi la avete inventata voi“ – ha detto il celebre cantautore romano che si è esibito venerdì 21 e sabato 22 giugno nel bel mezzo della famosa piazza partenopea che, poco prima, aveva ospitato lo show di Gigi D’Alessio.
Zero dal palco del Plebiscito ha voluto lanciare anche un chiaro messaggio in difesa del Sud, proprio in concomitanza dell’approvazione della legge sull’Autonomia Differenziata: “Avete subito la pressione di un Nord Italia soddisfatto, appagato, in tutto e per tutto, ma che non ha il vostro sole, il vostro Vesuvio, il vostro cuore“.
“Questa città è diventata un esempio per il paese. Questa vostra ostinazione porta la vostra firma, il vostro entusiasmo, la vostra onestà, alle prese con un’Italia che si governa fino a Firenze in maniera molto austera, ma il tempo ci darà ragione. Nel Mezzogiorno d’Italia siamo l’ultima ruota del carro“.
“Dobbiamo pagare una spesa che si dice “sociale” ma che va a finire sempre nei quartieri alti di questo paese mentre nei bassi si respira ancora abbandono, imbarazzo, disagio. Sappiate che vi porto nel cuore dovunque. Quando penso al nostro paese mi viene in mente sempre Napoli. Grazie di esistere“ – ha concluso.
Anche in occasione del lancio delle date del tour l’artista aveva espresso pubblicamente la sua soddisfazione nell’esibirsi a Napoli: “Napoli è nu piezzo ‘e core. Io ho subito sconfitte professionali, anche personali, ma tra le soddisfazioni più importanti incassate c’è, di sicuro, l’onore di potermi esibire il 21 giugno in piazza del Plebiscito. Frequento Napoli da sempre, ho amici lì, anche artisti come Peppe Barra. Poter prendere possesso provvisorio del salotto della città è una gran bella soddisfazione”.