Nino D’Angelo emozionato: “Sognavo lo stadio da una vita. Sono figlio di una Napoli vincente”
Giu 28, 2024 - Veronica Ronza
A poche ore dal concerto-evento allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli, Nino D’Angelo, che si esibirà domani, 29 giugno, con lo show I miei meravigliosi anni ’80, ha colto l’occasione per spendere, ancora una volta, parole d’amore per la sua Napoli.
Nino D’Angelo in concerto al Maradona: “Napoli vincente”
“Non immaginavo che a 67 anni si sarebbe mobilitata un’intera città per un mio concerto. Sognavo da una vita di esibirmi allo stadio, è stata una sorpresa esagerata” – ha detto D’Angelo nel corso della conferenza stampa che si è tenuta oggi all’Hotel Palazzo Esedra di Fuorigrotta, come rende noto l’Ansa.
“Sono sempre stato un cantante napoletano e voglio continuare ad esserlo. Ho preso cazzotti e pugni, quando ho cominciato c’era razzismo, ero il terrone italiano. Mi sono sempre sentito sotto esame, ma nessuno guardava cosa c’era veramente sotto il caschetto. Poi è stata riconosciuta la mia professionalità” – ha raccontato.
“Sono un figlio di una Napoli che oggi è vincente. E’ bellissimo vedere il successo di Geolier, sono felice che sia emersa questa nuova canzone napoletana” – ha detto con orgoglio ripensando ai record raggiunti dal giovane rapper partenopeo in ambito musicale.
Del resto proprio la partecipazione di Geolier al Festival di Sanremo ha sollevato nuovamente la polemica sul tema del “razzismo” ai danni dei napoletani. Nonostante la sua giovane età, il cantante ha dovuto subire un’ondata di fischi da parte del pubblico e non sono mancate vere e proprie offese da parte di giornalisti che si sono esplicitamente schierati contro di lui.
Lo stesso Gigi D’Alessio, in quell’occasione, aveva ricordato: “A Geolier è toccato lo stesso destino che in passato ha riguardato me e Nino D’Angelo. A Sanremo mi hanno dato sempre addosso, anche quando mi sono presentato in duo con Loredana Bertè. É un secondo posto amaro ma il ragazzo va fortissimo, da un anno il suo album è il più venduto”.