Un altro sciame sismico si è verificato oggi, 2 luglio, nella zona dei Campi Flegrei con la scossa di terremoto più forte, di magnitudo 2.9, avvertita non solo tra Pozzuoli e Bacoli ma anche a Napoli. Molti i residenti che hanno preferito scendere in strada presi dal timore di possibili successive oscillazioni.
“L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato che è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei. All’orario di emissione del presente comunicato di aggiornamento sono stati rilevati in via preliminare 8 terremoti con magnitudo massima 2.9. Le scosse maggiori sono state di magnitudo 2.9, 2.7, 2.8 e 2.5. Per eventuali segnalazioni di danni è possibile chiamare i numeri della Centrale Operativa della Polizia Municipale al numero 0818551891 e della Protezione Civile al numero 08118894400″ – è la nota diffusa dal sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni.
Le scosse sono state avvertite in maniera anche abbastanza intensa dai residenti della zona ma anche in diverse aree della città di Napoli. Per fortuna, al momento, non si segnalano danni a cose o persone. Si tratta di un evento che rientra nel normale fenomeno del bradisismo che caratterizza la zona.
“Fortissima“, “ancora oscilla”, “istantanea ma fortissima”, “è stata breve ma si è mosso il letto“: sono alcuni dei commenti rilasciati dai cittadini sul gruppo social Quelli della zona rossa del vulcano Campi Flegrei, nato proprio per confrontarsi sulle news relative all’area bradisismica.
Anche l’ex deputato, sindaco di Napoli e presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, ha diffuso un post sui social annunciando di aver chiaramente percepito il sisma: “Ho appena sentito alcune scosse di seguito, con il pavimento che ballava sotto i piedi”.
Intanto, a seguito delle scosse più forti, molte persone hanno abbandonato le loro abitazioni, riversandosi in strada per mettersi al sicuro.