L’Area Marina di Punta Campanella, lo specchio d’acqua cristallina situato tra i golfi di Napoli e Sorrento, tra le costiere amalfitana e sorrentina, continua a regalare spettacolari avvistamenti: pochi giorni fa, tra le onde del mare, è stato avvistato un esemplare di Diavolo di Mare, una manta mediterranea, a rischio estinzione, appartenente alla famiglia Myliobatidae.
“Il Diavolo di Mare vola sotto l’acqua di Punta Campanella. Avvistamento raro e spettacolare in zona B dell’Area Marina Protetta, nei pressi di Punta della Campanella. Una Manta Mediterranea, comunemente nota come Diavolo di Mare (nome scientifico Mobula mobular) è apparsa improvvisamente, sullo sfondo Capri” – è l’annuncio diffuso sui canali social dell’Area Marina Protetta che ha diffuso un video dell’esemplare, girato da Ivan Mastromano.
“La manta mediterranea è considerato un animale minacciato di estinzione nella classificazione della lista rossa dell’IUCN. Si nutre di piccoli pesci e crostacei e ha un basso tasso di riproduzione, per questo è molto sensibile ai cambiamenti ambientali e alla pesca accidentale”.
Il Diavolo di Mare è una specie diffusa nel Mar Mediterraneo e nell’Atlantico orientale, al largo delle coste dell’Irlanda fino alle acque meridionali del Portogallo, isole Canarie e Azzorre comprese. Si tratta di una manta dalle dimensioni considerevoli che presenta un corpo compresso verticalmente con due enormi pinne pettorali, quasi simili a delle ali.
La coda è sottile ed allungata, costituita da una specie di spina che può essere utilizzata come arma di difesa. Sul dorso ha gli occhi mentre sul ventre la bocca e le fessure branchiali. La dimensione massima nota è di 5,2 metri. Essendo una specie epipelagica, che vive sulla zona superficiale del mare, si muove non lontano dalle coste e dalle isole.