A 7 anni con una grave malformazione, il miracolo a Napoli: è completamente guarito


Un altro grande successo della sanità napoletana è stato raggiunto dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli dove è stato operato Dastan (nome di fantasia per tutelarne la privacy), un bambino di 7 anni proveniente dal Kuwait, affetto da una grave malformazione congenita: a seguito dell’intervento svolto dall’equipe partenopea, il piccolo è completamente guarito.

Bambino con malformazione operato e salvato a Napoli

Dastan era affetto da una grave malformazione genito-urinaria, già trattata chirurgicamente durante il suo primo anno di vita a Kuwait City ma senza successo. Di qui l’esigenza di un nuovo intervento che ha spinto i genitori del piccolo paziente a mettersi alla ricerca dei migliori centri d’Europa, arrivando ad individuare la chirurgia pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli.

Il bambino è stato operato dall’equipe del professor Ciro Esposito, direttore della Chiurugia Pediatrica dell’Azienda e Scuola di Specializzazione in Chirurgia Pediatrica dell’Ateneo federiciano, che ha sottoposto anche la sua sorellina ad un intervento, a sua volta affetta da un piccolo problema chirurgico.

“I genitori ci hanno contattato via Zoom e ci hanno parlato del piccolo e della sua storia. Dopo alcuni incontri online, hanno deciso di venire a Napoli, così Dastan e la sorellina sono arrivati nel mese di marzo per essere operati” – ha spiegato il dottor Esposito.

“L’intervento chirurgico di Dastan è stato tecnicamente complesso proprio perché il bambino era già stato operato nel suo paese. Grazie alle tecnologie mini-invasive che adottiamo abitualmente nel nostro centro, abbiamo ricostruito le vie genito-urinarie salvando la funzionalità dei reni. Abbiamo operato anche la sorellina che aveva un piccolo problema chirurgico che abbiamo risolto definitivamente” – ha concluso.

Tornato di recente a Napoli per un controllo, dopo una serie di monitoraggi da remoto, Dastan sta bene ed è completamente guarito, così come la sua sorellina. Un caso che non fa altro che confermare l’eccellenza della sanità napoletana che, con l’Azienda Ospedaliera Federico II, continua a porsi come centro di riferimento internazionale per il trattamento chirurgico di molte malformazioni congenite del bambino, contando le sale di endoscopia e le sale operatorie chirurgiche pediatriche più moderne d’Italia.

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