Si chiama Roberto Abbruzzo la prima vittima confermata del crollo di Scampia, la tragedia avvenuta nella serata di ieri nella cosiddetta Vela Celeste, quando il ballatoio del terzo piano è precipitato sui piani sottostanti causando due morti e diversi feriti.
Roberto aveva 28 anni e lavorava come macellaio in un negozio della zona. Sposato, padre di una bambina di soli 2 anni, è morto sul colpo durante il crollo. I sanitari, giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Poche ore dopo è stata annunciata la seconda vittima: Margherita Della Ragione, recuperata tra le macerie e trasferita d’urgenza presso il Cto di Napoli dove, poco dopo, ha perso la vita. Le ferite e le lesioni riportate sarebbero risultate troppo gravi, tanto da causarle un arresto cardiocircolatorio.
Si contano anche diversi feriti e pare che siano tutti appartenenti alla stessa famiglia. I 7 bambini ricoverati all’ospedale Santobono hanno tutti un’età compresa tra i 2 e i 10 anni. In particolare sono due i minori che risultano in gravi condizioni nel reparto di rianimazione.
Tutti gli altri feriti, alcuni che lottano tra la vita e la morte, sono stati smistati tra il Cardarelli, l’Ospedale del Mare e il San Paolo. Sul luogo della tragedia, durante la notte, sono intervenuti anche il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, e il sindaco Gaetano Manfredi.
“Siamo profondamente addolorati per la tragedia di questa notte nella Vela Celeste di Scampia. Ho seguito personalmente le operazioni di soccorso e insieme al prefetto mi sono recato nella notte sul luogo del crollo per verificare la situazione e mostrare vicinanza alla popolazione” – queste le parole del primo cittadino.
“I nostri servizi sociali stanno fornendo assistenza ai residenti e i tecnici stanno completando i rilievi di sicurezza. Ora è il momento del dolore per chi è rimasto vittima e della speranza per chi è rimasto ferito a cominciare dai bambini”.