È stata sottoposta ad intervento neurochirurgico nella tarda mattinata la paziente R.M. ricoverata presso il reparto di rianimazione dallo scorso 23 luglio, a seguito del crollo della Vela Celeste di Scampia.
L’operazione si è resa necessaria per ridurre la pressione intracranica della donna che, in occasione dell’incidente di Scampia aveva subito un grave trauma alla testa. Date le condizioni attuali della paziente e l’aumento di dimensione dell’edema cerebrale, i neurochirurghi hanno valutato necessario effettuare l’intervento di craniotomia decompressiva con urgenza.
La donna, ancora in stato di sedazione, è stata riportata nel reparto di rianimazione e presenta un quadro clinico estremamente complesso. Le sue condizioni permangono molto gravi e la prognosi continua ad essere strettamente riservata.
La seconda paziente R.C., assistita attualmente presso il presso il Trauma Center del Cardarelli, si trova in uno stato di salute soddisfacente, la sua condizione è in lento e progressivo recupero funzionale; nelle prossime ore, a seguito di consulenza di chirurgia toracica, verrà valutato il suo trasferimento presso il reparto di ortopedia per il prosieguo delle cure.