Stanno facendo il giro del web alcuni video registrati nella mattinata di ieri sulla spiaggia di Lago, a Santa Maria di Castellabate (in provincia di Salerno), dove è stato avvistato in mare un enorme squalo vacca, noto anche come squalo capopiatto.
Tanta la paura dei bagnanti che si sono ritrovati sulla battigia l’esemplare che era ormai già privo di vita. Il ritrovamento è avvenuto intorno alle ore 10:00 quando proprio alcune persone che si trovavano sulla spiaggia, così come i bagnini, hanno notato la sagoma dell’animale sempre più vicina alla riva.
Ancor prima dello spiaggiamento, tuttavia, diversi diportisti avevano già avvistato la carcassa dello squalo che galleggiava in acqua ed hanno provveduto tempestivamente ad allertare le Autorità competenti. La segnalazione è poi pervenuta anche alla Guardia Costiera e alla Polizia Locale che sono intervenute sul posto per gestire la situazione e coordinare le operazioni di rimozione del grande predatore marino.
Anche l’Asl di competenza è stata richiamata per l’attivazione del servizio veterinario. Al momento l’ipotesi più plausibile sembra essere quella del decesso dell’animale per ferimento causato dall’elica di un’imbarcazione. Il ritrovamento è avvenuto in concomitanza con il report diffuso dall’Arpac sui mari della costa campana che rileva un considerevole incremento delle temperature delle acque.
“Abbiamo chiesto alla Capitaneria di Porto e all’Asl di competenza chiarimenti sulla vicenda e se la morte dello squalo sia stata un incidente o se per caso l’uccisione sia stata intenzionale. Inoltre chiediamo di divulgare informazioni precise per rassicurare le persone che sono rimaste molto impaurite dall’evento“ – ha dichiarato il deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.