Febbre del Nilo, primo caso confermato in Campania. L’avviso: “Evitate punture di zanzare”


Confermato il primo sospetto caso di encefalite causata dal West Nile Virus -la malattia conosciuta anche come Febbre del Nilo trasmessa principalmente dalle zanzare – presso il Reparto di Clinica Infettivologica Universitaria dell’Azienda ospedaliera universitaria Ruggi d’Aragona di Salerno.

West Nile, primo caso di Virus delle Zanzare a Salerno

A contrarre il virus un uomo di 59 anni in trattamento chemioterapico per patologia oncologica e con sopraggiunta encefalite, residente nel territorio di Altavilla Silentina, attualmente interessato da un intervento di bonifica oltre alla programmazione di ulteriori interventi straordinari.

Si ricorda che la malattia spesso tende a risolversi spontaneamente o in maniera asintomatica o con sintomi che man mano tendono a regredire dopo qualche giorno. Solo sporadici casi, quelli più seri, richiedono ricovero ospedaliero e si registrano soprattutto nei soggetti appartenenti a categorie fragili, anziani e persone già affette da particolari patologie.

“Da comunicazione del Dipartimento di prevenzione dell’ASL abbiamo appreso che si è verificato un caso di encefalite da West Nile Virus, virus che viene trasmesso o da trasfusioni o anche attraverso punture di un particolare tipo di zanzara, Culex, presente per effetto della tropicalizzazione del clima. Non si trasmette, tuttavia, da uomo ad uomo. Ad essere colpito è un cittadino altavillese” – si legge nella nota diffusa dal Comune di Altavilla Silentina.

“Il Dipartimento di prevenzione dell’ASL assicura che si tratta di un caso unico ed isolato, comunicando che, in via preventiva, già questa sera è prevista una disinfestazione allargata anche ai comuni vicini. Come Comune di Altavilla Silentina stiamo costantemente monitorando la situazione tenendo sotto controllo quanto è accaduto. Il sindaco, Francesco Cembalo, è in continuo contatto con il Dipartimento di prevenzione dell’ASL per adottare eventuali altre misure”.

“Per ora raccomandiamo solo alcune attenzioni che i cittadini devono avere in questo momento per evitare il più possibile punture le zanzare. Comunichiamo, tuttavia, che solo una persona su 10 potrebbe avere sintomi gravi, soprattutto se si tratta di immunodepressi”.

“Si raccomanda, in particolare: di mantenere puliti da sterpaglie giardini, aiuole e, più in generale, aree dove c’è erba e vi è frequentazione di persone; di non tenere contenitori dove possa stagnare acqua creando un microclima favorevole alla presenza di zanzare; l’uso di repellenti se si sta soprattutto all’esterno e di vestirsi con abiti chiari. Informeremo tempestivamente se vi dovessero essere altre misure”.

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