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Sindaco aggredito in strada nel Napoletano: “Chi è in prima linea può diventare bersaglio”

È stato aggredito in strada Nello D’Auria, sindaco di Gragnano in provincia di Napoli: l’episodio avvenuto a pochi passi dalla casa comunale.

Sindaco di Gragnano aggredito in strada

I fatti risalgono a ieri, 29 agosto: ad annunciarlo attraverso i propri canali social è proprio il primo cittadino di Gragnano, Nello D’Auria. “Questa mattina, mentre mi recavo al Comune, sono stato aggredito da un uomo, proprio davanti al Municipio. I Carabinieri della locale Stazione erano già sul posto per altre motivazioni ed hanno indirettamente quasi assistito all’accaduto. Ho già sporto denuncia”.

Stando al racconto della vittima, l’aggressore potrebbe essere un soggetto non nel pieno delle proprie facoltà psichiche. Scrive infatti il sindaco: “Il visibile stato di salute fisica e mentale dell’uomo mi spinge ad inviare una missiva ai Servizi Sociali e all’ASL per determinare se il soggetto in questione, che non conosco, sia già assistito o abbia bisogno di assistenza sanitaria e psicologica, al fine di stabilire le aree di intervento e i modelli operativi più idonei per affrontare eventuali patologie fisiche e mentali”.

“Fatti come questo dimostrano quanto i sindaci, in prima linea, possano diventare bersagli. Per fortuna quello di stamani è stato un episodio sedato nell’immediato ma va detto che l’iter sanitario per la gestione di soggetti difficili è troppo lungo“. Un fatto che riaccende la mai sopita questione della gestione di soggetti psichicamente fragili che avviene, ironia della sorte, nel giorno del 44esimo anniversario della morte di Franco Basaglia, tra i più influenti revisori delle procedure di cure mentali del secolo scorso.

Immediata la solidarietà

Immediata la solidarietà non soltanto delle altre forze politiche gragnanesi ma anche dagli altri sindaci del territorio. D’Auria non ha comunque fermato la propria attività istituzionale: “Continuerò a svolgere il mio dovere con determinazione e trasparenza, perché la violenza non avrà mai la meglio sul dialogo e sulla democrazia”.

Infatti già stamattina, 30 agosto, sulle stesse pagine social il sindaco appare in foto, sorridente, davanti la sede del Municipio con la didascalia: Non cambia niente: stesso posto stessa ora.

Sono nato mentre il Napoli vinceva il suo primo scudetto. Un "odi et amo" con questa terra, lungo una vita intera. Foto, videomaker, scrittura: do ossigeno a tutti i mezzi che mi consentono di raccontare la realtà, la mia realtà. Per i social sono #ilmennyquoditiano