Bombola del gas esplosa a Forcella, c’è la seconda vittima: morto un uomo di 43 anni
Set 04, 2024 - Veronica Ronza
C’è un’altra vittima dell’esplosione avvenuta a Forcella, nel cuore di Napoli, lo scorso sabato a causa di una bombola di gas: dopo il 41enne deceduto l’altra notte, questa mattina un altro uomo, anche lui originario del Bangladesh, è morto all’ospedale Cardarelli.
Esplosione bombola a Forcella: è morto un altro uomo
La seconda vittima del tragico scoppio è un uomo di 43 anni, ricoverato in Terapia Intensiva Grandi Ustionati del Cardarelli per le ustioni riportate sull’85% del corpo. Ferite e lesioni che si sarebbero rivelate troppo gravi fino a causarne la morte, avvenuto questa mattina al nosocomio partenopeo.
Si tratta del secondo decesso dopo quello della persona di 41 anni coinvolta nel medesimo crollo, constatato in rianimazione Dea (Dipartimento per l’emergenza e accettazione) del pronto soccorso del Cardarelli. Il 41enne era giunto in ospedale con traumi da schiacciamento toracico ed ustioni sul 30% del corpo.
Continua a lottare tra la vita e la morte, il terzo ed ultimo ferito dell’esplosione: un altro uomo originario del Bangladesh, classe 1964, che presenta ustioni sul 65% del corpo ed attualmente resta intubato e sedato. Come i suoi compagni, anche lui resta in gravi condizioni.
Lo scoppio è avvenuto in un basso di vico San Nicola ai Caserti, disposto all’interno di un edificio di quattro piani, causando il crollo del solaio. All’interno dell’abitazione si trovavano i tre uomini, tutti estratti vivi dalle macerie e trasportati all’ospedale Cardarelli.
Al momento non sono state ancora chiarite le cause dell’incidente. Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco e ai sanitari del 118 che hanno provveduto a soccorrere le vittime, si sono precipitati anche gli agenti di Polizia di Stato, la Polizia Municipale e la Protezione Civile. L’edificio è stato immediatamente evacuato per consentire i rilievi del caso e la messa in sicurezza dei residenti.